Il litigio con il ragazzo, poi l’incidente fuori casa: così è morta Miriam, travolta e uccisa a 23 anni. Arrestato l’autista
È stato arrestato G.A., il 23enne di San Zenone che era alla guida dell'Audi A3 che ha investito e ucciso alle 4 della notte tra il 31 ottobre e il primo novembre a Pieve del Grappa Miriam Ciobanu, 22 anni appena compiuti, originaria di Tolmezzo.
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Al termine dei controlli dei carabinieri è risultato positivo all'assunzione di alcol e stupefacenti. Il tragico incidente sulla strada che sale verso Fonte. La sua Audi bianca ha travolto la studentessa arrivata a Fonte qualche anno fa con la famiglia dalla provincia di Udine.
G.A. aveva un tasso alcolemico attorno a 1,5 milligrammi di alcol per litro di sangue, tre volte superiore al valore base di 0.5 per cui scatta il ritiro della patente.
Una lunghissima frenata segna sull’asfalto il disperato tentativo del giovane di evitare Miriam, appassionata di viaggi e libri, pronta a iscriversi alla facoltà di Psicologia criminale a Padova.
L’incidente all’alba
La violenta collisione ha sbalzato la 22enne a diversi metri di distanza dal luogo dell’impatto, uccidendola sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, oltre ai mezzi di soccorso del 118. Pare che la ragazza si trovasse fuori a quell'ora, a camminare, dopo aver avuto un litigio con il fidanzato.
Il giovane che si trovava alla guida del veicolo è stato trasportato in stato di choc all’ospedale dove, al termine dei controlli di rito, è risultato positivo all'assunzione di alcol e stupefacenti: per lui è quindi scattato l’arresto con l'accusa di omicidio stradale.