Next Gen ATP Finals: presentata la quinta edizione. Binaghi: “Abbiamo chiesto di rinnovare l’accordo, ma per Milano ambizioni ancora più grandi”-
dal nostro inviato a Milano
Palazzo Marino, la sede del Comune di Milano. Il 12 dicembre del 2016 fu questa la location scelta per la presentazione di un torneo del tutto inedito che si sarebbe svolto per la prima volta nel novembre dell’anno successivo. A distanza di poco meno di 6 anni, si è deciso di tornare nella stessa sede per quella che sembra una chiusura del cerchio, ma in attesa di aprirne uno nuovo. Quella che partirà domani 8 novembre sarà infatti la quinta edizione delle Next Gen ATP Finals by Intesa San Paolo, l’ultima prevista dal contratto siglato da FIT e ATP nel 2016.
Nel corso della presentazione, però, il presidente Binaghi ha riferito che la Federazione ha già inoltrato richiesta per rinnovare l’accordo. Ma in caso di conferma difficilmente sarebbe ancora il capoluogo lombardo a ospitare questo evento. Come ha sottolineato lo stesso numero uno della FIT, è difficile immaginare che l’anno prossimo, quando le Next Gen si disputeranno nella stessa settimana delle Finals dei grandi, si possano organizzare due manifestazioni così polarizzanti a distanza di meno di 150 chilometri.
Per Milano, però, le prospettive restano assolutamente rosee: “Così come nel 2017 siamo partiti da qui per riportare il tennis nel nord Italia, arrivando poi a Torino, Bologna e Firenze, adesso si può nuovamente partire da MIlano con l’ambizione di organizzare un evento internazionale a livello assoluto, che sia consono rispetto al nuovo status raggiunto dal tennis italiano” – ha affermato Binaghi che si è detto aperto anche alla possibilità di pianificare nuovi tornei femminili, pur nella convinzione che “la crescita del settore organizzativo deve essere armonica con quella del settore tecnico”.
Se il futuro del torneo riservato ai migliori tennisti under 21 e di Milano è ancora da definire, non ci sono dubbi sul successo avuto da questo torneo nella sua ancora giovane vita. La presentazione dell’edizione 2022, tenutasi nel Salone d’Onore del Comune (Sala Alessi) con ospite d’onore Nicola Pietrangeli, ha costituito l’occasione per verbalizzare bilanci definiti estremamente positivi da tutte le prospettive rappresentate dagli intervenuti alla conferenza stampa. Il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, ad esempio, ha messo l’accento sugli scenari futuri apertisi grazie alle Next Gen: “L’ospitalità della città è stata per così dire interessata, nel senso che avevamo percepito che il tennis stava tornando centrale per i media e per la gente. Con pragmatismo ambrosiano, siamo convinti che tutte le cose facciano parte di un percorso. L’esperienza delle Next Gen è stata ed è già straordinaria di per sé, ma è chiaro che c’è piena disponibilità di Milano per fare un ulteriore salto (lo ha poi ribadito anche attraverso un paio di Instagram stories, ndr)”.
La voce dell’ATP si è fatta sentire attraverso le parole di Ross Hutchins, Chief Tour Officer. L’ex doppista britannico ha fatto riferimento alla crescita dei giocatori che hanno disputato questo torneo negli anni passati e alle regole sperimentate nelle varie edizioni poi istituzionalizzate nel circuito per affermare con sicurezza che le Next Gen rappresentano un asset fondamentale per l’ATP: “Perciò continueremo a supportare questo evento” – ha aggiunto. Anche la Regione Lombardia ha espresso grande soddisfazione per la crescita del torneo: il Sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi Antonio Rossi ha infatti definito le Next Gen un “biglietto da visita fondamentale per l’assegnazione dei Giochi di Milano-Cortina”, oltre che “parte integrante del processo di sviluppo dei valori e della generazione olimpica”.
Sono poi intervenuti Claudia Vassena per Intesa San Paolo (definito sponsor “supportivo” dalla direttrice dell’area ‘Sales&Marketing digital retail’), il Presidente di ‘Sport e Salute’ Vito Cozzoli che ha posto l’attenzione sulla presenza “storica” di rappresentanti italiani in questa edizione (saranno tre: Musetti, Passaro e Arnaldi – quest’ultimo subentrato a Rune), e il nuovo Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, alla prima apparizione pubblica in questa veste. Quest’ultimo ha evidenziato come le Next Gen rappresentino “plasticamente il mandato affidatogli” e ha poi raccolto l’assist del Presidente della FIT Binaghi che aveva auspicato l’aiuto del governo per organizzare manifestazioni di caratura sempre più elevata: “Dino Zoff ha scritto che ‘dura solo un attimo la gloria’. CIò significa che dobbiamo registrare il successo di ciò che è stato fatto, ma con l’ambizione migliorare ancora. In tal senso il sostegno del governo non deve essere solo morale ma anche pratico“.
Ubitennis ha poi avuto modo di rivolgere alcune domande in esclusiva all’Assessore allo Sport del Comune di Milano Martina Riva: “Siamo orgogliosi di poter ospitare ancora una volta questo evento che rispecchia i valori della città di Milano, essendo incentrato su sport, giovani e futuro. Non a caso due settimane fa abbiamo inaugurato un nuovo campo da tennis in Darsena per dare ancora più possibilità a ragazzi e bambini di apprezzare questo sport”.
Riva ha poi ribadito che Milano si farebbe trovare pronta per qualsiasi altro evento tennistico e non solo: “Il nostro pensiero fisso è la collaborazione con la Federtennis e con tutte le altre federazioni sportive. Aspettiamo le loro decisioni sulle manifestazioni che più possono valorizzare ed essere valorizzate dalla nostra città. Noi puntiamo alla buona riuscita degli eventi basandoci su tre aspetti chiave: accoglienza, inclusione e servizi efficienti”.