Calcio, Mondiali 2022. Luis Enrique: “Il CT deve essere leader, voglio arrivare in finale”

Luis Enrique ha le idee ben chiare riguardo i Mondiali di Qatar 2022. Il CT della Spagna non ha certo nascosto le sue ambizioni alla vigilia dell’esordio delle “furie rosse” contro la nazionale della Costa Rica.

“Noi siamo qui per arrivare fino in fondo, per giocare sette partite, ma questo vale per noi così come per le altre nazionali, tutte puntano a vincere il Mondiale”. Queste le parole chiave della conferenza stampa dell’allenatore asturiano, raccolte da Italpress.

L’ex tecnico di Roma e Barcellona ha espresso grande fiducia nel suo giovane gruppo, ben conscio del suo ruolo: “Il leader di una Nazionale deve essere il ct. È lui che fa le scelte, che sceglie i giocatori, i piani di viaggio e tutto il resto, è lui che deve trovare le soluzioni. Mi sento benissimo, sono molto sereno e non vedo l’ora che arrivi il momento del debutto con l’obiettivo di dare gioia ai nostri tifosi”.

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Dopo la vittoria nel 2010, la Spagna ha inanellato due edizioni molto deludenti, con l’eliminazione al girone nel 2014 ed agli ottavi nel 2018. Luis Enrique conosce bene dunque l’importanza di partire col piede giusto: “Gestisco le emozioni del debutto con naturalezza, ma è chiaro che è un momento speciale, come lo è il Mondiale, credo che avere avuto poco tempo per prepararci sia stato un bene, altrimenti sarebbe stata troppa la pressione da gestire. Ci attende una partita molto difficile, contro un’avversaria che sa che vuol dire giocare il Mondiale”.

Foto: LaPresse