Commozione per l’addio all’anziana di Castel Goffredo morta in casa

Incredulità e stupore fra le molte persone che, dentro alla chiesa e nella piazza, hanno atteso l'arrivo del feretro di Fioretta Biazzi, la donna di 88 anni trovata morta nella propria abitazione.

L'incredulità è legata alle circostanze in cui la donna è morta, anche se per molti una spiegazione sembra comunque esserci.

La morte a seguito dell'infarto, come è stata certificata dalle autorità, non convince molti. Il fatto che l'abitazione della donna fosse messa a soqquadro lascia intendere che potrebbe esserci stato un legame con i malviventi che sono entrati nell'abitazione. Mercoledì scorso, infatti, giorno del decesso della donna, c'erano stati altri furti in paese. Un legame, al momento, non è ancora stato stabilito e le autorità sono al lavoro per capire se l'infarto sia avvenuto a seguito del furto, fatto che potrebbe essere collegato agli altri tentativi di furto sventati e denunciati alle forze dell'ordine. Oppure, altra ipotesi, la donna si è sentita male prima, e i ladri si sono trovati in casa con la signora già priva di vita. In ogni caso la notizia ha scosso la comunità, anche perché Biazzi era conosciuta in paese, anche per il passato che l'ha vista impegnata sul fronte politico e sindacale.

Non solo, la dinamica, appunto, della morte della donna ha le tinte di un giallo e questo aspetto ha creato comunque inquietudine in paese.

Al funerale, dunque, hanno partecipato molte persone del paese. A detta di alcune persone presenti in chiesa, c'era anche, nei primi banchi, la nipote e alcuni parenti che vivono nel cremonese. La cerimonia, dunque, si è svolta una settimana dopo la morte della donna, tempo necessario per stabilire le cause e valutare, con gli inquirenti, cosa possa aver provocato l'infarto alla donna. Risposte che hanno suscitato anche attesa in paese che, però, non ha lascito sola la donna al momento dell'ultimo saluto.