Gli eventi per le donne a Ronchi e Staranzano. E Monfalcone prepara la sua panchina rossa

foto da Quotidiani locali

MONFALCONE C’è chi ha sistemato una panchina rossa. C’è chi ha riempito la scalinata di scarpe rosse. C’è chi ha chiamato a raccolta le associazioni. La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, accanto a una serie di appuntamenti sociali e culturali, ha visto ogni amministrazione comunale spendersi. Non senza polemiche.

Ronchi dei Legionari ad esempio ha puntato su una rinnovata panchina rossa, sistemata davanti alla biblioteca Sandro Pertini, con la frase “Io accetto la grande avventura di essere me stessa” e l’installazione “Assenze presenti”, che ha presentato i volti di tante, troppe, donne uccise in Friuli Venezia Giulia. Momenti importanti, condivisi da Carmelina Calivà, presidente del centro antiviolenza “da donna a Donna”, assieme agli assessori, Elisa Sandrigo e Monica Carta. E proprio il coinvolgimento dell’associazione “da donna a Donna” ha visto Staranzano, presente il sindaco Riccardo Marchesan e l’assessore Roberta Russi, portare sulla scalinata del municipio, una distesa di scarpe rosse e le immagini delle vittime.

Il Comune Monfalcone ha invece lanciato il progetto “La Città non ti lascia sola. Insieme contro la violenza sulle donne”, una campagna di sensibilizzazione con sei conferenze dedicate ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado e la divulgazione di materiale informativo negli esercizi commerciali della città. Ciascuno dei sei eventi informativi che verranno proposti nelle scuole Giacich, Randaccio, Pertini e Buonarroti, con coinvolgimento in particolare delle classi seconde e terze, sono stati pensati per creare un racconto a più voci in cui interverranno un esperto sul tema, i rappresentanti delle forze dell’ordine e un delegato dell’associazione DinAmici per stimolare un momento di riflessione e di confronto.

Inoltre, ieri mattina, prima dell’inizio del Consiglio comunale, l’aula ha distribuito le rose rosse confezionate dalle donne del Mutuo Soccorso in segno di solidarietà nei confronti delle donne vittime di violenza. Quest’ultimo un aspetto che non ha convinto l’opposizione di centrosinistra: «Riconosciamo l’impegno delle donne del Mutuo Soccorso e la loro opera artigianale e di sensibilizzazione su un tema così importante come la violenza di genere – dicono i consiglieri comunali Morsolin, Strukelj, Giurissa, Saullo, Sani e Frisenna – Allo stesso tempo riteniamo insufficiente e inadeguata la programmazione degli eventi prevista del Comune, cioè nessuno oltre alla foto di gruppo prima della seduta d’aula, per sensibilizzare la popolazione sull’argomento». A nulla è valsa la comunicazione da parte del sindaco Anna Cisint di come a breve sarà installata una panchina rossa a Marina Julia «per ricordare a quanti passeggeranno sulla spiaggia che la lotta alla violenza sulle donne deve essere un obiettivo costante, anche quando si va al mare per trascorrere qualche momento di relax». La panchina rossa era stata motivo di polemica e richiesta da parte del centrosinistra