Non trova personale, il bar Centrale costretto a chiudere: salutiamo i clienti più affezionati

foto da Quotidiani locali

Ha chiuso il bar Centrale di Cussignacco. Ieri Rossana Turco e la figlia, Nicole Pinna, hanno salutato i clienti più affezionati, con cui hanno condiviso gli ultimi nove anni. «Dispiace molto lasciare, ma specialmente dopo la pandemia, è sempre più difficile trovare dei collaboratori validi – ammette Turco –. Purtroppo senza un aiuto valido si finisce per trascurare famiglia e salute, e quindi preferisco fermarmi qui. I giovani di oggi faticano a rispettare le regole, e sono poco costanti. Ringrazio tutti coloro che in questi anni ci sono stati vicini, a cominciare da mio marito Fabio e dai miei figli».

Un’avventura, quella di Turco, cominciata nel 1988 insieme allo zio Renzo Scrivàni al Pilutti’s Pub e proseguita negli anni a venire in altri locali come La Fenice o Destinazione Paradiso, prima dell’approdo, nel 2013, a Cussignacco: «Durante la pandemia abbiamo continuato a lavorare, ma ce l’abbiamo fatta grazie al supporto dell’amministrazione comunale e del vicesindaco Loris Michelini in particolare, che ci hanno dato la possibilità di utilizzare uno spazio esterno per il chiosco.

Devo dire che il mio rapporto con i clienti è sempre stato buono, si sono creati dei veri rapporti di amicizia – assicura Turco –. Dopo il Covid, però, le persone sono cambiate, e sto notando una maggiore aggressività. Credo sia il momento giusto per fermarmi. Dopo tutto ho alle spalle più di 30 anni ininterrotti di attività».