San Donà: partecipa anche il dirigente, il concorso del Comune viene annullato
Concorso per dirigente del terzo settore (istruzione e sociale) annullato in autotutela, caos in Comune a San Donà dopo la decisione del segretario comunale per un palese «conflitto di interessi».
La dirigente che aveva bandito il concorso a tempo indeterminato aveva a sua volta fatto domanda per partecipare. La stessa dirigente aveva inoltre approvato la commissione giudicante. Erano già pervenute le domande per partecipare al concorso da parte di una quarantina di candidati, che però sono stati informati nei giorni scorsi dell’avvenuto annullamento. E sono rimasti tutti alquanto stupiti, dopo aver appreso le motivazioni.
Nel piano del Comune è stata prevista l’assunzione di un dirigente a copertura del posto vacante nel Settore 3 “Istruzione, Inclusione e Benessere Sociale” e con determinazione del dirigente del Settore 2 “Risorse Economiche e Finanziarie”, è stato approvato il bando di concorso per titoli ed esami, poi pubblicato il 19 settembre 2022 con scadenza fissata al giorno 4 novembre 2022. Dagli accertamenti seguiti alla presentazione degli atti, risultava aver presentato domanda di partecipazione alla selezione la medesima dirigente che ha approvato il bando di concorso e commissione.
La dirigente, con propria determinazione, ha nominato inoltre i componenti della commissione esaminatrice del concorso.
Il segretario generale del Comune, dottor Davide Alberto Vitelli, nella successiva determina, ha ritenuto che la procedura in questione risulti «insanabilmente viziata dalla circostanza che tutti gli atti inerenti il procedimento, dall’approvazione del bando di selezione alla nomina della commissione esaminatrice, sono stati adottati in violazione delle disposizioni».
Non è chiaro, a questo punto, se si sia trattato di una svista e se altri siano stati i retroscena sull’iter di questo discusso concorso, che vuole individuare un nuovo dirigente al terzo settore che risulta attualmente vacante e in capo a un altro dirigente.
In ogni caso, nel palazzo municipale, la notizia ha fatto il giro degli uffici creando stupore e malumore tra i dipendenti comunali. Il concorso, cui avevano chiesto di partecipare una quarantina di aspiranti, è stato infine annullato non senza tensioni nell’amministrazione comunale.
Restano i dubbi sul perché tale concorso sia stato bandito a sette mesi dalle elezioni per il prossimo sindaco e Consiglio comunale. Il sindaco di San Donà, Andrea Cereser, che è anche assessore al personale, non si scompone di fronte all’annullamento del concorso.
«Non ci sono problemi né difficoltà», spiega Cereser, «Il concorso verrà semplicemente bandito nuovamente anche perché erano stati individuati altri particolari, come la richiesta di patente B, che sono risultati discriminanti. La dirigente non sarebbe stata in ogni caso nella commissione giudicante. Si è trattato di un errore, che è stato individuato prontamente e quindi non ci saranno ulteriori ostacoli, dopo che il concorso sarà nuovamente bandito».