Vigevano travolge la Gema, è la nona vittoria di fila
La nona di Beethoven è detta anche “la Corale” e non ci potrebbe essere miglior similitudine per battezzare la nona vittoria di fila di una Elachem Vigevano imbattuta capolista e solida padrona anche al PalaTerme di Montecatini, passata largamente nell’anticipo di ieri sera proprio con una prestazione corale da applausi. Ancora una volta tutto nasce dall’abnegazione difensiva che risolve molto se in attacco ci sono (rari) momenti fiacchi.
Nella circostanza, poi, sarà l’ingresso di un eccellente Broglia a sparigliare la partita a metà del secondo quarto. Da lì in poi, la Elachem comanderà con vantaggi progressivi ed intensità infinita restando imbattuta in testa alla classifica e mandando un grande segnale al campionato, ma anche alla Libertas Livorno cui la formazione ducale farà visita nel big match di domenica prossima.
La partita
Stautmanis e Laudoni si fanno largo sotto i cristalli per lo 0-6, poi un arcobaleno di Rossi da centro area tiene avanti Vigevano 4-9 che, però, non riesce a fuggire e, così Duranti, con due liberi a segno, pareggia i conti a metà primo quarto (11-11). La squadra gialloblù si inceppa in attacco con scarsa fluidità e spende rapidamente i falli che le fanno esaurire il bonus. La Gema Montecatini ne approfitta e produce il controbreak (15-11) su cui coach Piazza chiede tempo. Entra Broglia che la ricuce con due entrate e due liberi (15-17) capitalizzando tre rimbalzi difensivi di fila di Mercante, poi le due formazioni fanno cilecca negli ultimi possessi del periodo, ma in generale l’approccio di Vigevano non è stato fin qui tra quelli da ricordare. Broglia la mette anche da tre (20-25) continuando a risolvere il perdurante singhiozzo offensivo gialloblù.
Il lungo di coach Piazza segna pure il libero per un fallo tecnico alla panchina toscana, poi un’altra tripla a margine del secondo antisportivo di Savoldelli costretto a lasciare il campo espulso (20-33). Un sontuoso box to box di Rossi vale il 22-36 anche se il play poi non capitalizza il tiro libero supplementare. Colpisce dall’arco anche un positivo Laudoni che poi apre in due la difesa locale come il burro in penetrazione, quindi la tripla di D’Alessandro dall’angolo sulla sirena per chiudere a metà gara avanti di venti (28-48) grazie a sette minuti finali di frazione da squadra padrona. Gioca sciolta e fluida la Elachem al rientro in campo dalla pausa lunga. Si arriva al 28-52 con due liberi di D’Alessandro, poi cinque punti in fila di Infante riducono momentaneamente il ritardo dei termali (36-54), ma Broglia si diverte ancora anche da tre (38-58) e si iscrive dall’arco anche Peroni (40-61), mentre il divario non riduce l’intensità difensiva dei ducali che recuperano l’ennesimo pallone per infrazione di 24” dell’attacco di casa. Da tre va a segno Benites (40-64), Broglia in lunetta fa +26 (40-66).
Si riparte per il quarto conclusivo con la Gema che prova a mettersi a zona, non cambia lo spartito della gara, Vigevano spinge fino al 48-76 Stautmanis che si protegge con il ferro in entrata, poi la Elachem comprensibilmente alza le mani dal manubrio dopo 30’ difensivi cattedratici, dal 15-11 d’avvio in poi consacrati da un 33-65 che dice tutto. —