Troppe spese, Spinea rinuncia al palaghiaccio
Sarà un Natale in forma purtroppo ridotta a Spinea, con alcune delle iniziative di grande richiamo degli anni passati che, per problemi di costi eccessivi, saranno fortemente ridimensionati. Quest’anno Spinea non potrà contare su due delle iniziative di maggior richiamo degli ultimi anni, diventate ormai delle vere e proprie tradizioni: la pista di pattinaggio sul ghiaccio a Santa Bertilla e la manifestazione dei presepi delle terre del Tiepolo.
Per il palaghiaccio nella tensostruttura della parrocchia il motivo della mancata presenza è puramente economico: le spese per mantenere il ghiaccio e il resto delle strutture necessarie per quasi due mesi non sono infatti state giudicate dagli organizzatori sostenibili.
A mancare, però, sarà solo il ghiaccio e non la possibilità di divertirsi. La struttura resterà attiva nel periodo festivo ma per pattinare questa volta a rotelle, con la conferma nei fine settimana anche delle bancarelle di prodotti natalizi e dolciumi.
Il periodo di apertura del “pala green” sarà dall’8 dicembre all’8 gennaio con orario 15-18.30 e nei festivi anche la mattina dalle 10 alle 12. Salta anche la possibilità di ammirare, per lo meno dal vivo, i presepi della mostra “Terre del Tiepolo”. Come già accaduto negli anni dell’emergenza Covid, a Spinea il concorso tornerà ad essere solo on-line, anche se si sta valutando la possibilità per lo meno di una piccola mostra dei più belli a santa Bertilla.
Resta invece confermata la sede con esposizione a santa Maria di Sala nel capannone presso la chiesa di san Giorgio.
In città, però, non si resta con le mani in mano. Dopo il successo estivo, tornano le iniziative della Pro Loco al Villaggio dei Fiori con il “villaggio di Natale”. Attesi per sabato 17 dicembre in piazza Cortina giochi di magia, cioccolata calda e musica dal vivo, ma si sta trattando anche per avere nuovamente una giostra attiva per tutto il periodo festivo, da verificare se sempre al Villaggio o come in passato di fronte al Municipio.
Quello che mancherà, in questo caso, è purtroppo l’apecar del compianto Nevio, ma la Pro Loco anche in questo caso ha previsto una sorpresa in suo ricordo.
E là dove mancano gli svaghi consolidati, compenserà la fantasia dei singoli quartieri, dove sono state già presentate diverse idee per rendere vivace e, se possibile, in zone più estese, il periodo natalizio.