Sanità, nasce a Pavia una fondazione per affrontare le emergenze infettive con l’università, l’Istituto superiore di sanità e il Cnr
PAVIA. L'obiettivo è studiare le "malattie infettive emergenti", individuando quelle che sono le principali minacce attuali e quelle che potrebbero emergere nel futuro. E' con queste finalità che nasce la Fondazione INF-ACT, di cui fanno parte 25 tra Atenei nazionali, enti pubblici e privati. Capofila del progetto è l'Università di Pavia.
A svilupparla sarà una squadra sinergica tra l'Ateneo pavese, l'Istituto Superiore di Sanità e il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il progetto è stato selezionato dal Ministero dell'Università e della Ricerca e finanziato con 114,5 milioni di euro, nell'ambito della Missione 4, "Istruzione e Ricerca" - Componente 2, "Dalla ricerca all'impresa" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Linea di investimento 1.3, "Partenariati Estesi", finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU".
Si tratta di un consorzio che prevede "forti competenze trasversali in grado di affrontare il problema delle possibili epidemie adottando un approccio 'One Health' , ossia integrando aspetti di salute umana, salute animale e ambientale, dagli eventi epidemici ai fenomeni di spillover ai mutamenti climatici alla base delle modifiche della fauna selvatica e le interazioni con l'uomo".
Sono state individuate cinque aree di studio principali: virus emergenti e riemergenti; insetti e altri vettori che veicolano agenti patogeni e delle malattie ad essi correlate; agenti patogeni resistenti agli antimicrobici e dei meccanismi di generazione e scambio di marcatori di farmacoresistenza; nuovi sistemi di sorveglianza integrata epidemiologica e microbiologica (umana-animale-ambientale); identificazione di nuovi bersagli per molecole ad attività antinfettiva.
L'evento inaugurale della Fondazione INF-ACT – la prima sessione plenaria - si terrà a Pavia lunedì 5 dicembre nell'Aula Magna dell'Università di Pavia. Interverranno: Francesco Svelto (presidente Fondazione INF-ACT e rettore dell'Università di Pavia), Silvio Brusaferro (presidente dell'Istituto Superiore di Sanità) e Maria Chiara Carrozza (presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche). Sarà la prima vera occasione di incontro in presenza dei rappresentanti di tutti i membri della Fondazione.
A seguire presenteranno il progetto: Fausto Baldanti (Università di Pavia), Anna Teresa Palamara (Istituto Superiore di Sanità) e Giovanni Maga (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Federico Forneris (Università di Pavia) illustrerà poi l’articolazione organizzativa del progetto e della Fondazione. L’evento sarà diffuso in diretta via streaming sul canale Youtube dell’Università di Pavia.
Ecco i memri della fondazione:
- Università Pubbliche:
- Università di Pavia
- Università di Bari Aldo Moro
- Università di Bologna
- Università di Cagliari
- Università di Catania
- Università di Milano
- Università di Napoli Federico II
- Università di Padova
- Università di Roma La Sapienza
- Università di Siena
- Università di Torino
- Enti Pubblici:
- Istituto Superiore di Sanità
- Consiglio Nazionale delle Ricerche
- Associazione Istituti Zooprofilattici Sperimentali
- Fondazione Bruno Kessler
- Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare
- Università, IRCCS e altri enti Privati:
- Humanitas University
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Istituto Sacro Cuore Don Calabria IRCCS
- Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS
- Istituto Mediterraneo per i Trapianti IRCCS
- Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
- Università Vita-Salute San Raffaele
- Ospedale Pediatrico Bambin Gesù
- IRBM S.p.A.