Perizia della Procura di Treviso sul piromane di San Parisio: incapace di intendere e volere
Si trova detenuto nel carcere di Belluno e lì, nella giornata di lunedì, ha avuto un lungo colloquio con lo psichiatra, incaricato dalla Procura di Treviso di analizzare il suo stato. G. E. Z., 50 anni, sotto accusa per una tentata violenza sessuale nei confronti di una ragazza e per due incendi in città, sarebbe afflitto da una sindrome per la quale non in grado di intendere le sue azioni. In tal caso l’uomo non finirebbe quindi a processo, ma sarebbe curato attraverso un’apposita terapia e in una struttura specializzata.
Sarà lo psichiatra Alberto Kirn a dover mettere nero su bianco le eventuali patologie da cui è afflitto il cinquantenne.
La perizia richiesta dal giudice Angelo Mascolo era stata formalmente richiesta per un altro procedimento penale, in cui l’uomo è imputato per detenzione di armi. Durante lo sgombero dell’abitazione in via Toscana, nell’aprile 2020, vennero trovate una bomba a mano, una pistola Beretta e sei pallottole con caricatore. Il tutto detenuto illegalmente.
L’episodio più grave per cui si trova nei guai con la giustizia è una tentata violenza sessuale nei confronti di una giovane, in centro storico. Era la tarda serata di lunedì 18 luglio. L’aveva avvicinata dicendole: «Come sei bella, sembri un’attrice, assomigli a Nicole Kidman».
Aveva poi allungato le mani, palpeggiandola e quindi le aveva rubato la bicicletta, dileguandosi. Il cinquantenne era stato ritrovato poco dopo dai carabinieri e arrestato.
Difeso dall’avvocato Antonella Picco, il cinquantenne era inoltre salito nei mesi scorsi agli onori della cronaca poiché sospettato dei due incendi dolosi al plateatico del Kimeia, locale di piazza San Parisio. In precedenza sempre nella stessa piazza era stato presi di mira dal piromane il Muscoli’s. Quell’indagine era stata portata a termine dalla squadra mobile.
Per tutti i reati le accuse rischiano di decadere, se verrà confermato che G. E. Z. non è capace di intendere e volere. La perizia dello specialista in psichiatria, Alberto Krin, sarà fondamentale per capire quali siano realmente le condizioni del 50enne