X-Factor, Omini e Santi Francesi in semifinale con i big della musica
IVREA. Dopo il quinto live di X-Factor di giovedì scorso, conclusosi con una doppia eliminazione, cresce l’attesa per la puntata di giovedì 1 dicembre, la semifinale dal teatro Repower di Milano che precede la finalissima di giovedì 8 dicembre al Forum di Assago. A giocarsela ci sono le band canavesane, gli Omini e i Santi Francesi.
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La semifinale prevede che i concorrenti si riducano a quattro dai cinque attuali: le due manche della gara elimineranno uno tra Linda, i Santi Francesi, gli Omini, i Tropea e Beatrice Quinta. Nella prima manche gli artisti si cimenteranno in duetti con big della canzone, mentre nella seconda saranno loro stessi a mettere in luce la loro personalità in un’esibizione della quale avranno scelto brano, look e coreografia. Tra i giudici il solo Fedez si presenta con due proposte, gli Omini e Linda, mentre gli altri avranno a disposizione un solo artista, rispettivamente Beatrice Quinta per Dargen, i Santi Francesi per Rkomi e i Tropea per Ambra. Questi ultimi sono una band nata nel 2017 da quattro giovani musicisti milanesi: Pietro Lupo Selvini alla voce, Mimmo Finizio alla chitarra, Lorenzo Pisoni al basso elettrico, Claudio Damiano alla batteria. Il loro repertorio è un mix tra il beat anni Sessanta, il Postpunk anni Ottanta e l’Alternative degli anni Duemila. Beatrice Quinta, con la sua fisicità prorompente, è stata definita la pantera di X-Factor ola Dua Lipa italiana: ventitreenne di Palermo, si è spesso ispirata alle icone della musica pop come Britney Spears e Lady Gaga, senza trascurare la musica italiana dagli anni Settanta in poi. Linda Riverditi, giovanissima cantante queer di Alba, ha conquistato il pubblico con la sua voce magnetica, dimostrando una padronanza musicale che le deriva dagli studi di pianoforte iniziati nella prima infanzia.
Gli Omini sono una band rivelazione e sono tutti figli di musicisti e stanno conquistando il pubblico a colpi di rock. Il gruppo è formato dai fratelli Julian e Zak Loggia, il primo al basso e alla voce e il secondo alla chitarra e ai cori, e da Mattia Fratucelli alla batteria. La loro età oscilla tra i 18 e i 19 anni. I fratelli Julian e Zak sono originari di Rivarolo Canavese e sono figli di Alex Loggia, il chitarrista della band torinese degli Statuto, quella nella quale aveva militato all’inizio della carriera il compianto Ezio Bosso. Mattia viene da Brandizzo ed è figlio del batterista Alberto Fratucelli, ben noto al pubblico canavesano.
I Santi Francesi sono senz’altro i favoriti per il successo finale per l’entusiasmo che hanno saputo suscitare nel pubblico e il grandissimo seguito che già contano ovunque, e in Canavese in particolare: non nuovi al pubblico televisivo perché già comparsi ad Amici con il nome di The Jab, si presentano ora con una nuova identità. Alessandro De Santis, nato a Cuorgné, ha 23 anni, è il cantante solista, ma suona anche la chitarra e l’ukulele, mentre Mario Francese, nato ad Ivrea, ha 24 anni e si occupa di cori, tastiere, synthesizer e basso elettrico. Cresciuti ad Ivrea hanno presto unito le loro strade in un percorso musicale, ancora in un trio che comprendeva anche Davide Buono, che li ha portati ad aprire un concerto di Ligabue nel 2016 ed a partecipare al contest Amici di Maria De Filippi nel 2017.