Corteo in città col carro funebre: «L’Aids non è sparita, la prevenzione è morta»
Un carro funebre risalente all’Ottocento in corteo per le strade della città, come metafora per lanciare un provocatorio j’accuse: «È morto l’Aids o è morta la prevenzione». È l’iniziativa di Alfaomega adv in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids che ricorre domani, primo dicembre.
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«Di Aids non si parla più, come se non esistesse più – spiega il presidente dell’associazione, Marco Piva – nella nostra casa alloggio ospitiamo una ventina di malati». Il corteo ha percorso le vie del centro per concludersi in piazza Sordello.
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