Comunali di Udine, nel sondaggio del centrosinistra De Toni è il candidato civico preferito, secondo Venanzi
Il prossimo candidato del centrosinistra alle amministrative «dev’essere espressione della società civile e la fiducia va data ad Alberto Felice De Toni». È quanto emerge dall’indagine che l’Istituto Ixè ha realizzato per conto di alcune forze civiche di centrosinistra: 604 interviste tra il 20 e il 25 novembre.
Come abbiamo anticipato la settimana scorsa, le venti domande poste da Ixè, oltre a chiedere un parere sull’operato dell’attuale amministrazione, interrogano sulla fiducia nei confronti di Maria Grazia Santoro, Franco Iacop e Alessandro Venanzi, tutti del Pd; Furio Honsell di Open sinistra Fvg; Massimo Moretuzzo, Patto per l’Autonomia, sull’ex rettore, Alberto Felice De Toni e sul presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro. Pareri in cerca di un candidato civico per le prossime elezioni comunali e regionali. In questa pagina i dati relativi alla città.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:12279642]]
L’istituto di ricerca
«Le risposte mettono in evidenza la notorietà e fiducia registrati da Alberto Felice De Toni: i numeri sono elevati. Sotto il profilo politico è molto interessante il dato su Pietro Fontanini che sta – pur alto – undici punti sotto l’operato di governo. Così com’è interessante l’elevato giudizio sul governo della città. Il fatto, poi, che una lista civica che non esiste e il fantasma di un potenziale candidato “civico” raccolgano un numero di potenziali opzioni vicine a quelle del Pd e quasi doppie a quella di Forza Italia e Lega lascia pensare che vi sia molto spazio nell’elettorato».
[[ge:gnn:messaggeroveneto:12279643]]
I numeri
Delle 604 persone intervistate, il 46,2% è uomo, il 53,8 donna. La percentuale più alta di chi ha risposto, al telefono o in rete (il sondaggio era anche pubblicizzato sulla pagina Facebook di Comunità locale; link che poi era rimbalzato di telefonino in telefonino) è di età superiore ai 65 anni (il 30,8%); quella più bassa è fra i 35 e i 44 anni (13,8%). Al sondaggio hanno partecipato soprattutto residenti in Udine Centro (il 26% degli intervistati) seguiti da quelli di Chiavris-Paderno (16,7), di Udine Est-Di Giusto e Udine-Sud Baldasseria (entrambi 9,7). Quelli di Godia-Beivars sono in fondo con il 2% dei pareri.
I problemi e priorità
Al primo posto con il 20,2% delle risposte c’è il problema di sicurezza, criminalità e controlli. A seguire quello del traffico (13%); quindi degli extracomunitari (10,1); la rivitalizzazione della città (7,5); la sporcizia e degrado (7,3) e la manutenzione delle strade (7). Il problema meno sentito è quello delle scuole con lo 0,7%. Il 3,4 per cento degli intervistati considera un problema l’attuale amministrazione, mentre per il 4% della popolazione “non ci sono problemi”. Tra le priorità, invece, al primo posto restano sicurezza e ordine pubblico (42,4), seguono il miglioramento dei servizi sociali e sanitari (36,2), maggiore attenzione per i giovani (29,4) e il miglioramento dei trasporti (29,3).
[[ge:gnn:messaggeroveneto:12279644]]
[[ge:gnn:messaggeroveneto:12279645]]
Candidati e fiducia
Alla domanda “lei preferirebbe un candidato politico o civico?” gli intervistati hanno risposto così: il 64,5% pensa a un candidato della società civile; il 27% il politico e l’8,5 non sa. Sono soprattutto le donne a propendere per questa opzione. Se, poi, si entra nel dettaglio De Toni raccoglie la fiducia del 71% di chi ha risposto; Venanzi il 67; Santoro il 59 e Honsell il 51. Venanzi supera De Toni alla voce “molta fiducia”, raccogliendo più dell’ex rettore nella fascia 35-64 anni, nel quartiere di Cussignacco Paparotti e tra elettori che si sono dichiarati di centro.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:12271357]]
I quartieri dove, invece, De Toni raccoglie più consensi sono quello del Cormôr-San Domenico-Villaggio del Sole-Rizzi-San Rocco; quello di San Paolo e Sant’Osvaldo e a Godia Beivars; tra gli elettori di centrosinistra e “non collocati” (73 preferenze a 49 nel raffronto con Venanzi). Infine, a manifestare “molta fiducia” nei confronti di Alberto Felice De Toni sono più le donne e la fascia d’età tra i 18 e i 34 anni e quella oltre i 65.