Volley, i trionfi come esempio: a San Giorgio incontro tra i giovani e De Giorgi

foto da Quotidiani locali

Metti insieme il pedagogista dell'Italvolley - il mantovano Giuliano Bergamaschi -, l'idealità dello sport come realizzazione dei valori giovanili e una palestra del Mantovano, con finestra sulla Giornata mondiale della gioventù in programma nel prossimo agosto a Lisbona. Ah, c'è anche un ospite speciale: il ct azzurro Fefè De Giorgi, campione mondiale ed europeo in carica con la Nazionale azzurra maschile. Mancano solo data e luogo, ovvero il 22 gennaio dalle 15 alle 19.30 al palasport di San Giorgio Bigarello. Ne uscirà un confronto utile a risvegliare negli under 30 che desiderino compiere un cammino spirituale e formativo, la consapevolezza che loro stessi possono essere il punto centrale di una valorizzazione educativa. «Sfruttiamo i trionfi degli azzurri come esempio per i giovani» afferma Bergamaschi, cerlonghese (ma originario di San Martino Gusnago, frazione di Ceresara), che come pedagogista fa parte dello staff della Nazionale fresca di titolo iridato. Aggiunge: «I ragazzi sono in contatto con ideali, che rappresentano il motore della loro esistenza, inteso come sviluppo di crescita all'interno di un gruppo. Il loro entusiasmo suscita evocazione e non esiste ideale migliore della soddisfazione che giunge dalla fatica. In questo senso lo sport è un esempio perfetto». La giornata, a ingresso gratuito, è organizzata dalla Pastorale giovanile vocazionale della Diocesi di Mantova, con la direzione di don Fabio Scutteri, all'interno del percorso di avvicinamento alla Giornata mondiale della Gioventù. Si prevede la partecipazione di circa 300 giovani mantovani, sia ad agosto a Lisbona, che all'incontro del 22 gennaio. Ad entrambi gli appuntamenti sarà presente il vescovo Marco Busca. All'incontro sono invitati i giovani delle parrocchie e delle società sportive, nonché i loro allenatori. Per partecipare inviare una richiesta a pastoralegiovanile@diocesidimantova.it.