Spacca un vetro per entrare in casa e si ferisce gravemente, poi aggredisce una donna
UDINE. È da tempo che la tiene d’occhio. La segue, la ferma per strada, la tormenta. Vorrebbe stare con lei, se ne è infatuato e neppure la presenza di un altro uomo, il suo compagno, basta a farlo desistere.
Nella mattinata di sabato 28 gennaio ci ha riprovato: sapeva che sarebbe rimasta sola a casa e ha tentato di sorprenderla con le maniere forti. È successo al piano terra di una palazzina in via Larga, laterale di viale Ungheria, a Udine.
L’uomo, un cittadino pakistano di 25 anni, si è presentato alla sua porta. Ma poi, per entrare, ha spaccato il vetro della finestra del bagno che affaccia sulla corte interna. E una volta dentro, ha fatto il finimondo, colpendola con una scopa e urlandole di consegnargli i soldi.
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«Diceva che gli servono per la cocaina», ha riferito la ragazza, ancora sconvolta. Sarebbero state le ferite che l’aggressore si è procurato frantumando i vetri a evitare il peggio.
Indebolito dalla copiosa perdita di sangue, all’interno e all’esterno dell’abitazione, l’uomo ha finito per accasciarsi al suolo. I carabinieri sono arrivati attorno alle 9.50, chiamati da un amico a cui la donna aveva chiesto aiuto, seguiti da un’ambulanza che lo ha accompagnato in ospedale.
Sul posto sono in breve arrivati anche una pattuglia della Squadra volante e i vigili del fuoco, che hanno lavorato a lungo per ripulire il perimetro della casa del sangue perso dall’uomo.