Accardi: “Vicario è molto seguito anche all’estero, Baldanzi può ambire alla Nazionale”
Il Direttore Sportivo dell’Empoli, Pietro Accardi, ha rilasciato un intervista nei giorni scorsi al Corriere dello Sport in merito al futuro di alcuni giocatori azzurri e del suo personale. I club Italiani potranno permettersi Vicario? “Vedremo, sicuramente di lui si parla molto all’estero. Per adesso però ce lo godiamo noi. E’ un giocatore fantastico e […]
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Il Direttore Sportivo dell’Empoli, Pietro Accardi, ha rilasciato un intervista nei giorni scorsi al Corriere dello Sport in merito al futuro di alcuni giocatori azzurri e del suo personale.
I club Italiani potranno permettersi Vicario?
“Vedremo, sicuramente di lui si parla molto all’estero. Per adesso però ce lo godiamo noi. E’ un giocatore fantastico e una bella persona, ha sempre voglia di migliorarsi e questo è incredibile. Dovreste vedere come si allena”
Sarà l’ultima stagione a Empoli?
“Non lo so, ma sono realista: gli auguro di conquistare tutto quello che sogna e si merita e di arrivare molto in alto.”
Un giocatore decisivo per voi è Bandinelli, che ripulisce un’infinità di palloni in mezzo al campo. Non pensa sia un po’ sottovalutato?
“Lo penso tanto. Si parla di un valore di 20 milioni? Beh, il prezzo lo fa il mercato. Noi ce lo teniamo stretto.”
Di Lorenzo capitano del Napoli probabile campione d’Italia, Paredes campione del mondo. E tanti altri…..Pensa mai a che squadra avrebbe potuto avere l’Empoli negli ultimi anni senza cessioni?
“No, preferisco concentrarmi su quella che sarà. Però ammetto che vedere Di Lorenzo con la fascia al braccio vincere lo scudetto sarà emozionante, quello si.”
Asllani all’Inter: se lo aspettava così?
“Più o meno si: è un ragazzino, poi è stato portato un una realtà completamente diversa dalla sua. Ha le palle però, se mi consentite il termine, e un grande carattere. Impatto faticoso ma è bravo.”
In rosa c’è Mattia Destro: dieci anni fa a Roma sembrava il futuro del calcio italiano, che è successo poi?
“E’ stato sfortunato, una carriera condizionata da tanti, troppi problemi fisici, gli stessi che sta avendo ora. Peccato. L’ho visto in allenamento e in alcune partite: quando sta bene ha numeri impressionanti.”
Impressionante è anche Baldanzi. E non ha ancora vent’anni.
“E’ molto piccolo, ma fa grandi cose, ha una pulizia tecnica importante, veloce nell’esecuzione, può ambire alla Nazionale.”
E lei a cosa ambisce? Un top club?
“Sono sempre stato ambizioso, mi metto a piena disposizione dell’Empoli perché voglio fare qualcosa di molto importante per crescere e migliorare, poi chissà.”
Nel vostro lavoro sono molto importanti i collaboratori: da chi è composto il suo staff?
“Siamo pochi ma buoni. Il mio braccio destro Beppe Colucci e poi tre osservatori bravissimi: Massimiliano Cappellini, Fabio Tricarico e Claudio Calvetti.”
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