Grado ha la zona romantica, il bacio diventa obbligatorio se sali sulla terrazza a mare
foto da Quotidiani locali
GRADO. La terrazza sul mare dove è obbligatorio baciarsi. Già di per sé il panorama dalla passeggiata a mare di Grado, nella piazza sul retro del palazzo municipale, è bello e suggestivo. Un posto romantico, specie verso il tramonto, e adesso lo diventerà anche di più. Scatta l’obbligo del bacio. Già, perché in quella piazza dove si trova la terrazza sul mare – che si vociferato potesse venir dedicata a Lucio Dalla, essendo stato il primo grande artista ad esibirsi al Grado Festival Ospiti d’Autore – intitolata come omaggio e ringraziamento a Pier Paolo Pasolini per la promozione dell’isola qualcosa è cambiato. Almeno in questo periodo, a ridosso di San Valentino, diventando “Zona romantica” dove, appunto, è obbligatorio baciarsi con tanto di cartello e di cuori.
Sfondo romantico
«L’amore sbarca a Grado e lo fa in uno sfondo da favola – spiega l’assessore Sara Monferà – Fino a fine febbraio largo Pasolini diventa il luogo più romantico della città dove è “obbligatorio” baciarsi. L’amore, l’assessore, inteso in tutte le sue sfaccettature: sposi, amanti, amore tra madre e figlia, amore tra amici, amore per il proprio animale...». Che poi il periodo di questo “obbligo” possa prolungarsi non è da escludere dato che c’è già chi ha fissato un simbolo come il lucchetto dell’amore. Il Comune invita tutti a dei selfie o a farsi scattare delle fotografie e pubblicarle sui social con l’hashtag #baciarsiaGRADO. Un modo per promuovere l’isola e far diventare quella terrazza un simbolo. L’anno scorso, sempre in questo periodo, il municipio aveva pensato alla grande cornice che si trova lungo il mandracchio, decorata appositamente per San Valentino, quest’anno si cambia sito e ci si sposta lungo la passeggiata a mare che in giornate di bel tempo è indubbiamente molto frequentata.
Un tempo le cartoline
Dopo il secondo dopoguerra andava di moda scrivere delle cartoline: dai luoghi di vacanza per salutare parenti e amici, per Natale, per Pasqua, anche per compleanni, onomastici e accadeva anche per San Valentino. Adesso gli smartphone, i messaggi e i social network hanno cambiato il modo di comunicare. Ma accanto alla “terrazza dell’amore” non è detto che altre iniziative su carte vengano abbinate. Non è escluso che per il 2024, infatti, si pensi di stampare una o più cartoline speciali per San Valentino, magari con le immagini più belle scattate quest’anno in quella zona romantica dove è obbligatorio baciarsi...