Dal bisnonno Antonio a Eros: il forno Venturini si affida alla quarta generazione di panificatori
foto da Quotidiani locali
CORDOVADO. Cambio generazionale, all’antico panificio Venturini di Cordovado, con l’ingresso del giovane Eros Vidotto alla guida dell’azienda, che prosegue la gestione familiare arrivata alla quarta generazione di panificatori.
Il forno di piazza Duomo è un punto di riferimento dal 1925 con il fondatore Antonio Venturini, che ha ceduto il testimone al figlio Pietro, passato nel 1982 al nipote Gianpaolo e, da quest’anno, al ventiseienne Eros. «Lo zio fu ben lieto di impegnarmi nella produzione di pane – ricorda Eros, entrato in azienda a 18 anni – e sin dall’inizio mi avviò alle funzioni di laboratorio, che subito mi appassionarono e mi svelarono i segreti del lavoro artigianale. Mi è sembrato un lavoro creativo, mai ripetitivo, che dà soddisfazione e permette ogni giorno di sperimentare nuove soluzioni per migliorare la qualità del prodotto».
«Devo stare al passo con i tempi – sottolinea Eros –, ma conservando la nostra grande tradizione agroalimentare, che consente di abbinare qualità e tipicità e soddisfare le esigenze della clientela. Nel contempo, l’attività è cresciuta: oltre al panificio, l’azienda include due rivendite, con un’ampia scelta di alimentari e una caffetteria con pasticceria».
La clientela «è diventata più esigente e competente, dalla scelta di un pane artigianale a poter trovare dolci particolari come lo Spaccafumo, creato dallo zio Gianfranco Venturini da un personaggio delle Confessioni di un italiano di Ippolito Nievo. Vivere con il solo pane non è più possibile – afferma Eros –: devi essere in grado di integrare l’offerta del prodotto panario con altri generi gastronomici. Una scelta che sta portando buoni risultati, perché il cliente chiede soprattutto qualità, genuinità e identità del prodotto».
Il panificio, inoltre, «come attività mista è la più antica di Cordovado e ne sono orgoglioso, sapendo di avere alle spalle tre generazioni di fornai e una storia quasi centenaria che merita rispetto. Ringrazio inoltre i compaesani, che mi hanno accolto bene anche in virtù dei miei predecessori».
Eros Vidotto ha tante idee su nuovi prodotti, come la recente produzione di polenta artigianale per ristoranti e organizzazioni, rimanendo però sempre legato al simbolo del pane e alla storia iniziata dal bisnonno Antonio. —
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