Manca sempre meno a una delle trasferte più dure della stagione della Staff Mantova. Domenica alle 18 la squadra di coach Nicolas Zanco incontrerà la Fortitudo Bologna al PalaDozza per provare l’impresa e conquistare due punti cruciali nel cammino salvezza. Retrocessa dalla serie A nella scorsa stagione, quest’anno la Effe ha faticato tanto a trovare continuità e non è mai riuscita a essere veramente competitiva nei confronti delle prime della classe.
Tra gli ex di turno ci sono Valerio Cucci e Matteo Fantinelli, col primo che ha indossato la casacca degli Stings tra l’estate 2017 e il novembre 2018, mentre il secondo ha giocato nella Dinamica Generale Mirandola nel campionato DNA 2012/13: «A Mirandola fu il mio primo anno tra i professionisti – ricorda il ‘Fante’, attuale capitano dell’Aquila -. Fu la prima stagione degli Stings a Mantova e ho un ricordo stupendo dell’ambiente e dell’organizzazione. Dal punto di vista sportivo fu una stagione molto strana: arrivò la retrocessione, ma il particolare regolamento di quell’annata ci permise di essere subito ripescati per disputare l’A2 Silver nel campionato successivo. Da allora Mantova si è sempre distinta come società seria».
Al momento, Bologna è sesta in classifica a pari merito con la neopromossa Cividale: «Veniamo dalla brutta sconfitta con Chieti, l’ultima del girone Rosso. Non nascondo che c’è tanta frustrazione, ma negli ultimi allenamenti ci siamo caricati a dovere per affrontare una squadra comunque forte come gli Stings. All’andata Mantova ci ha battuto e noi vogliamo prenderci la rivincita. In generale, finora ci è mancata un po’ di continuità, siamo stati troppo altalenanti. Ma dobbiamo continuare a lavorare per farci trovare pronti alla fase a orologio e ai playoff. I nostri obiettivi? Arrivare il più in alto possibile, con la consapevolezza che nella post-season il PalaDozza potrebbe essere un fattore importante per noi».
È tutto pronto per la sfida con la Staff, con la Fortitudo che farà di tutto per evitare la terza sconfitta casalinga in campionato dopo quelle con Cento e Cividale: «Gli Stings sono una squadra estremamente ostica – continua Fantinelli -. Abbiamo sofferto molto il gioco dei virgiliani nella gara d’andata e ora il roster si è rinforzato con l’arrivo di un centro ‘esperienza come Iannuzzi. Poi ci sono Veronesi, che sta facendo un’ottima stagione, e Cortese che conosce benissimo questa categoria. A prescindere dall’avversario, comunque, proveremo a imporre il nostro gioco. Limiteremo al massimo i loro principali terminali offensivi e cercheremo di imbrigliare completamente l’attacco mantovano».
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