F1, la FIA vieta ai piloti dichiarazioni politiche sul podio

Arrivano delle novità per quanto riguarda il Circus della F1. Come comunicato dalla FIA, i piloti potranno esprimere le proprie opinioni su qualsiasi questione politica, religiosa o personale nella propria sfera e al di fuori del quadro delle competizioni, come ad esempio durante le interviste nei fine settimana.

Rischiano invece di incorrere in sanzioni in un caso specifico. Come si legge: “Durante i momenti chiave delle competizioni, come i podi, gli inni nazionali e le attività ufficiali“. La Federazione internazionale ha chiarito in una nota le sue disposizioni sul divieto di “dichiarazioni politiche“, in particolare dai primattori in pista.

Nel caso di manco rispetto della norma, vi saranno vari provvedimenti che vanno dall’ammonizione all’esclusione, inclusa una penalità in griglia. Questo chiarimento, richiesto da diversi piloti, arriva a due mesi dall’aggiornamento del Codice sportivo internazionale della FIA.

Sarà interessante comprendere, a questo punto, quale sarà la reazione dei piloti visto quando deciso dalla Federazione. In particolare, Lewis Hamilton, sempre molto sensibile a certe tematiche, potrebbe avere qualcosa da dire in merito.

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