Addio a Barbi, primo leghista nel consiglio di Suzzara
Lutto nel mondo politico suzzarese. Dopo lunga malattia si è spento Massimo Barbi, 72 anni, ex consigliere comunale e primo rappresentante della Lega Nord ad essere eletto alle elezioni amministrative del 1999 che portarono Anna Bonini alla carica di sindaco.
I funerali si svolgono mercoledì 1 marzo alle 15.15 partendo dalla camera ardente dell'ospedale di Suzzara per la chiesa Sacra Famiglia. Dopo la messa la salma verrà trasferita al cimitero di Mantova per la cremazione.
Barbi da ragazzo, dopo aver acquisito il diploma di disegnatore tecnico alla scuola Arti e Mestieri, ha aiutato il padre Vittorino nella gestione del bar di viale Gina Bianchi (ex bar Rossi e bar Bilelo) per poi intraprendere la professione di venditore d'auto nelle principali concessionarie di zona. Il suo impegno nella politica è iniziato con il “boom” elettorale della Lega Nord, all'epoca guidata da Umberto Bossi. Appassionati i suoi interventi in consiglio comunale, dovuti al carattere deciso e alla convinzione delle proprie idee.
Maria Luisa Melli, consigliera di Fratelli d'Italia lo ricorda come una persona «precisa e preparata». E ha aggiunto: «Alle sedute di consiglio comunale leggeva attentamente gli atti e su ogni punto aveva sempre qualcosa da dire».
Barbara Franceschini, che sedeva accanto a Barbi, sui banchi della minoranza, ricorda quando nel 2010 prese il suo posto in qualità di capogruppo della Lega Nord: “
«Ho ringraziato Massimo per la sua sensibilità perché, nel segno delle pari opportunità, ha voluto concedermi l'onore di essere capogruppo. Ho sempre sostenuto che se la Lega Nord, a Suzzara, è cresciuta lo si doveva certamente a Massimo». Barbi lascia nel dolore la moglie Laica, il figlio Matteo, i fratelli Dario e Daniela con le rispettive famiglie e parenti tutti. Cordoglio ai familiari è stato espresso da tutti gli ex colleghi di partito e da ex consiglieri comunali.