Sei sentieri per scoprire Issogne: pannelli, mappe e visite guidate

foto da Quotidiani locali

ISSOGNE. Sei sentieri per scoprire Issogne e il suo territorio e una serie di iniziative per promuoverli. Il Comune ha investito nella valorizzazione della rete di itinerari con pannelli segnaletici, interventi manutentivi e ora, lancia una campagna di promozione. Prende così forma il progetto I sentieri di Issogne. L’obiettivo è rendere nota agli amanti del trekking la rete sentieristica. A Issogne gli appassionati potranno trovare angoli suggestivi immersi nella natura e località di media montagna abbandonate da decenni che hanno conservato il proprio fascino. Per agevolare l’accessibilità all’inizio di ogni itinerario l’escursionista trova un pannello con la cartografia. È possibile inquadrare il qr code per accedere alle pagine dedicate sul sito del Comune e scaricare la cartografia. Lungo il tragitto sarà poi guidato da piccoli segnavia colorati e indicanti il nome del percorso.

Con l’arrivo della bella stagione il Comune organizza una serie di passeggiate con una guida naturalistica escursionistica. Il primo appuntamento è per domenica 30 aprile, con la visita a un’opera d’arte nata da poco nei pressi del sentiero arancione del Vertical Issogne Visey (Viv): la sfera armillare e il quadrato del Sator in località Linire. Sabato 27/5 sarà la volta di un classico che ritorna ogni anno: la visita alla fioritura delle peonie di La Borney. Infine, sabato 10/6, si percorrerà il sentiero blu dell’acqua per raggiungere i laghi Couvert e Panaz e ammirare le incisioni rupestri. I sentieri valorizzati con questo progetto sono sei.

Seguendo il sentiero del marmo si raggiunge il villaggio di Mont Blanc e si possono ammirare pezzi di archeologia industriale legati all’estrazione del marmo verde. Con il sentiero di Télén ci si immerge in uno splendido bosco, tra l’omonima fonte e i villaggi di La Cresta e Pianfey. Poi il sentiero delle peonie che raggiunge La Borney; il sentiero della fede conduce, passando per il Col de Plan Fenetre, alla cappella di Sant’Anna; il sentiero Viv ripercorre un antico percorso che porta a Visey, da poco valorizzato con la gara podistica. A Visey, percorrendo il sentiero dell’acqua, si entra nel Parco del Mont Avic. Oltre al selvaggio Lago di Panaz, è possibile raggiungere il Lac Couvert e le sue incisioni rupestri.