La Staff Mantova doma Casale: parte bene la corsa alla salvezza
foto da Quotidiani locali
Sudata, anzi, sudatissima ma è arrivata finalmente la vittoria all’esordio del girone Salvezza. Solo nel finale la Staff piega un Monferrato tosto trascinata da Iannuzzi e Sherrill.
Inizia meglio la Novipiù con l’ex Sarto che, dopo pochi secondi, punisce di tripla (la sua specialità) concedendo il bis poco dopo: 2-6. Justice, l’altro rinforzo arrivato di recente dalla serie A, infila tre liberi consecutivi su fallo di Cortese ed è 4-9 al 3’. A questo punto Sherrill si presenta alla Grana Padano Arena infilando due triple che ribaltano: 10-9 al 4’. Si innesca anche Veronesi ed è 14-9. La Staff ha aumentato l’intensità difensiva e gli ospiti sono sorpresi. Palle rubate in serie e i biancorossi proseguono sul 19-14 coi liberi di Iannuzzi. È proprio il lungo degli Stings a distinguersi in questo primo quarto con una reattività notevole che lo porta a realizzare ben due stoppate. Casale reagisce sul finire di frazione che va in archivio sul 19-17. Sei punti ciascuno per Iannuzzi, Veronesi e Sherrill.
Il secondo quarto è macchinoso nonostante la bella apertura con la tripla di Janelidze. Molti errori, da una parte e dall’altra, con i padroni di casa troppo frenetici. Dopo lunghissimi minuti senza canestri arriva finalmente la prima tripla (e i primi punti personali) di capitan Cortese per il 26-24 al 16’. La Staff continua a fare una fatica incredibile a trovare il varco giusto per la pressione difensiva ospite. Iannuzzi seguita a stoppare ma i suoi compagni non mettono a frutto le controffensive. In particolare, Cortese in un paio di minuti non riesce a concludere un paio di uno-contro-uno molto invitanti. Si continua quindi a viaggiare sul filo dell’equilibrio. Iannuzzi manca un tocco facile da sotto mentre a Sherrill la mano non trema in sospensione. Justice non sbaglia dalla lunetta e si va al riposo lungo sul 30-32.
Prima metà di gara molto tesa, d’altra parte si sta giocando la prima di otto battaglie per evitare la retrocessione. La Staff si è accesa solo a tratti, con fiammate della durata di pochi minuti. Iannuzzi (8 punti, 8 rimbalzi e 3 stoppate) il migliore dei biancorossi tra i quali si attende ancora il Ross dei tempi migliori. Anche Veronesi, dopo un buon avvio di gara, si è un po’ eclissato, tradito forse da un’eccessiva tensione nervosa.
Si riparte e ancora Justice fa la voce grossa infilando la retina di tripla: 30-35. Finalmente arriva la bomba che, si spera, accende Ross. Ma la Staff in difesa non c’è, con Monferrato che con troppa tranquillità penetra tra le maglie biancorosse e, con la terza tripla di Sarto, fugge sul 35-42 al 22’30’’. Coach Zanco chiama subito a rapporto i suoi. Iannuzzi e Ross ricuciscono. A differenza del secondo quarto adesso si segna a ripetizione, con le difese troppo allegre. Justice non sbaglia mai dalla lunetta mentre Veronesi di tripla fa -2. Casale non molla la presa e ricaccia indietro il tentativo di riaggancio della Staff. C i vuole la terza tripla di Sherrill per raggiungere finalmente la squadra piemontese a quota 50 quando mancano 48 secondi alla terza sirena. E la Grana Padano Arena esplode di gioia mentre il coach avversario Comazzi chiama timeout. Alla ripresa invece della reazione ospite arriva la tripla di Veronesi che fa 53-51 alla sirena. Si riparte e la Staff subisce due bombe di Justice 55-59. Ma Giga e Veronesi pareggiano i conti. Ancora Janelidze per il +2 che diventa +4 con Sherrill a 3’26’’ dalla fine. Lotta infernale per la palla con la Staff che ha più fame. Sherrill è delizioso nell’entrata che fa 73-66 a 50’’ dalla fine in un palasport caldissimo: ormai è andata. La vittoria casalinga che mancava addirittura da gennaio (contro Nardò) è finalmente arrivata.