Oltre 400 al via di Vivicittà la corsa che unisce le Gorizie

GORIZIA. Non c’è stato il sole a illuminare le acque color smeraldo dell’Isonzo che ha accompagnato praticamente l’intero percorso, ma non è mancata l’atmosfera della festa nemmeno questa volta, a “Vivicittà”. La 26ma edizione della manifestazione podistica non competitiva promossa dall’Uisp (in questo caso dal comitato di Gorizia) ha coinvolto 440 persone di Italia e Slovenia, portandole lungo i 5 o 10 chilometri dei due tracciati che si sviluppavano lungo le nuovissime piste ciclabili realizzate dal GectGo.

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La scelta ha entusiasmato i partecipanti, ben felici di scoprire un percorso diverso dal solito ed immerso in una natura meravigliosa. E allora il clima uggioso e ben poco primaverile è stato solo un dettaglio: l’evento ha avuto successo per la soddisfazione di tutta la robusta squadra che ha sostenuto l’Uisp: Unione dei circoli sportivi sloveni in Italia, Sportna Zveza di Nova Gorica, Associazione Marathon, Sd Mark di Sempeter, Mladinski Center, Kayak Klub Soske Elektrarne e Fundacija za sport, con i Comuni di Gorizia e Nova Gorica, il Coni e la Regione hanno concesso il loro appoggio e il loro patrocinio.

Tanti i volti noti mischiati alle centinaia di partecipanti, e tra questi anche il sindaco di Nova Gorica Samo Turel, che ha lasciato però al suo vice Anton Harej le parole introduttive alla partenza, per ricordare anche che proprio ieri è iniziata oltreconfine la Settimana della Salute. E camminare, o correre, fa decisamente bene alla salute. «Questa è una grande manifestazione nazionale, e oggi saremo in quasi quarantamila a muoverci tutti assieme», ha detto la presidente regionale dell’Uisp Sara Vito, facendo riferimento al fatto che Vivicittà si è svolta in contemporanea in una trentina di città italiana e anche in Bosnia Erzegovina e in Giappone, mentre Enzo Dall’Osto, presidente dell’Uisp di Gorizia, ha ricordato il valore speciale della manifestazione goriziana, l’unica transfrontaliera per organizzazione e tracciato.

Fin dalla prima mattina in molti si sono dati appuntamento in piazza Transalpina, dove gli altoparlanti hanno trasmesso senza sosta musica e allegria, e alle 9.30 precise il gruppo è partito in direzione di Salcano: chi camminava, chi correva, chi spingeva un passeggino o accompagnava un amico a quattro zampe al guinzaglio. Alla fine, magari un po’ stanchi ma sicuramente soddisfatti, tutti hanno fatto ritorno proprio in piazza Transalpina, per la festa conclusiva e le premiazioni.

I gruppi più numerosi sono stati quelli dell’Uisp di Gorizia per la parte italiana (17 partecipanti) e del Goriski Sportni Klub per la parte slovena (29), mentre il premio per l’iscritta più giovane è andato alla piccolissima Rebecca Feri, nata appena a metà febbraio di quest’anno. Ospiti speciali di “Vivicittà Gorizia – Nova Gorica”, poi, sono stati il gruppo di nordic walking dell’Atletica Gorizia, con 17 camminatori, e quello dell’Associazione nazionale donne operate al seno (Andos), che ha portato al via e al traguardo ben 27 podiste.