In treno da Trieste a Fiume, un progetto pilota pensato per l’estate 2024 dall’Ince

foto da Quotidiani locali

TRIESTE. In treno da Trieste-Villa Opicina a Fiume e ritorno, per una gita in giornata o un più lungo soggiorno nel periodo di ferie. Senza cambiare convoglio a metà tragitto, senza far su e giù con le valige, ma godendosi il viaggio in un’unica e comoda soluzione.

Per ora si tratta di un progetto pilota, un servizio pensato per la bella stagione e che potrebbe essere attivato già per l’estate 2024 o quella successiva: ma chissà che, se dovesse convincere turisti e non che desiderano scoprire queste regioni, non possa diventare in futuro una tratta fissa e riproposta ogni anno, e sulla quale fare affidamento per le proprie vacanze estive. Si delinea così il progetto “Sustance”, promosso dal segretariato esecutivo dell’Iniziativa centro europea (InCe) nell’ambito del primo bando “Interreg central Europe 2021/27”. In tutto 2,3 milioni di euro, che finanzieranno progetti in ambito di mobility per i prossimi tre anni: un primo passo per «migliorare i collegamenti di trasporto pubblico nelle zone periferiche e transfrontaliere dell’Europa centrale, come la regione dell’Istria e le sue aree rurali - spiega Paolo Dileno, project manager di InCe -, garantendo una migliore mobilità dei cittadini e favorendo soluzioni sostenibili». Si tratta, come detto, di programmi pilota, che verranno attivati con il partenariato di vari enti tra Italia, Slovenia, Croazia e Ungheria Occidentale nei prossimi mesi: una volta testato il gradimento e l’effettivo utilizzo dei servizi proposti, potrebbero diventare poi strutturali. Il primo sarà un collegamento ferroviario diretto tra Opicina e Fiume, attivo nel periodo tra aprile e settembre: il servizio prevederà un’unica tratta, gestita congiuntamente dagli enti ferroviari sloveni e croati. Il treno sarà dotato di vari comfort, tra i quali stalli per biciclette, pensati per coloro che vorranno godere dei percorsi ciclabili che partono da varie fermate intermedie l’itinerario. Sempre nell’ottica di una mobility sostenibile, lungo la tratta tra Pisino-Pinguente e Pola verranno installati due nuovi hub di e-bike. “Sustance” finanzierà poi lo sviluppo di un’applicazione Ict, pensata per servire le regioni più periferiche dell’Istria: si tratta di un app unica per ogni tipo di mobilità, per individuare il mezzo di trasporto pubblico più vicino, i percorsi più veloci, richiedere servizi a chiamata o prenotare bici e scooter.