Conference League, Fiorentina-Lech Poznan 2-3: i viola rischiano grosso, ma nel finale si riprendono la semifinale
Tanta fatica, sicuramente troppa, ma la Fiorentina ce l’ha fatta! I viola, infatti, cadono in casa con il punteggio di 2-3 contro il Lech Poznan, nel match valevole come ritorno dei quarti di finale della Conference League 2023 ma, forti del 4-1 dell’andata in Polonia, staccano il pass per le semifinali. La squadra di mister Italiano mette in mostra la sua versione peggiore dell’ultimo periodo, lasciando parecchio a desiderare a livello mentale ma, come detto, riesce comunque a condurre in porto la qualificazione.
La Fiorentina è scesa in campo con il classico 4-3-3 con in porta Terracciano, difesa composta da Venuti, Milenkovic, Igor e Biraghi, quindi Bonaventura, Mandragora e Barak a centrocampo, mentre il trio d’attacco era composto da Nico Gonzalez, Jovic e Sottil. Il Lech Poznan ha risposto con il 3-4-1-2 con Bednarek tra i pali, difesa con Milic, Karlstrom e Dagerstal, quindi mediana con Skoras, Czerwinski, Murawski e Rebocho, mentre Afonso Sousa agiva alle spalle di Velde e Sobiech.
La sfida del Franchi prende il via su buoni ritmi. I viola fanno capire di non essere al massimo e il Lech sblocca subito il punteggio. Nono minuto di gioco. Su un errore in disimpegno della squadra di mister Italiano, cross preciso in area sul quale Sousa ha vita facile e appoggia in rete l’1-0. La prima frazione di gioco vede i padroni di casa provare a tornare in parità, ma i polacchi tengono duro e provano a rimandare ogni discorso nella ripresa.
Dopo una fase tranquilla, si apre un finale di secondo tempo davvero incredibile. Minuto 63′. Terzic, appena entrato, nel tentativo di rubare palla a Skoras, sbaglia il tempo e colpisce il rivale sul polpaccio ed è calcio di rigore. Velde va dal dischetto e supera Terracciano per il 2-0. La Fiorentina accusa il colpo, va in totale confusione ed i polacchi ne approfittano. Al 69′, infatti, Karlstrom sfonda sull’out di destra e, dalla linea di fondocampo, cross nel cuore dell’area piccola. Sul pallone si inserisce Sobiech che, da un paio di metri, insacca la rete del 3-0.
Nel momento più complicato i viola si scuotono. Si arriva al minuto 78′. Calcio di punizione di Mandragora dall’out di destra. Il suo cross viene messo fuori da Murawski di testa. Sul pallone, quasi sul dischetto del rigore, arriva Sottil che colpisce al volo e insacca all’incrocio dei pali una conclusione tanto bella quanto imparabile per Bednarek. Gli ospiti non mollano e provano ad andare a segnare la rete che porterebbe la sfida ai tempi supplementari, ma sono i viola ad andare a segno nei 6 minuti di recupero. 92′. Azione di ripartenza, Cabral la mette in mezzo, Nico Gonzalez appoggia per l’accorrente Castrovilli che, dal limite dell’area, scaraventa in porta il 2-3 che chiude i conti. Dopo la paura la Fiorentina si scioglie e sfiora addirittura il 3-3 con un’altra conclusione di Castrovilli che esce di un soffio.
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