Peroni è l’amuleto di Vigevano triple e magie per il traguardo A2
foto da Quotidiani locali
VIGEVANO.
Per tutti è semplicemente “Mitch”, quello che in tantissime occasioni, con le sue giocate e i suoi tiri da tre ha… stappato le partite della Elachem. D’altro canto, verrebbe da dire, non potrebbe essere diversamente visto che Mitch, all’anagrafe è Michele Peroni, omonimo del celebre marchio di birra che, guarda le coincidenze, nel 1845 a Vigevano aprì la sua prima fabbrica nell’attuale corso della Repubblica, rimasta attiva fino al febbraio 1912 quando al suo posto fu aperto un cinematografo, il Vigevanese. Normale che la guardia di coach Piazza, ormai consolidato beniamino del popolo ducale, sogni per la Elachem un girone finale a Ferrara a tutta...birra verso la serie A2 e tre partite...da cinema.
«La differenza la farà la fame, la voglia determinata di raggiungere questo obiettivo che vogliamo tutti fortemente a dispetto di una formula durissima, dispendiosa, con tre partite ad alto consumo di energie fisiche e mentali che saranno da giocare in tre giorni consecutivi», riflette carico “Mitch” Peroni che fin dal riscaldamento è l’uomo che trascina, carica tutti i compagni con il suo cuore caldo e una voglia straripante: «Ovvio mi faccia piacere la considerazione in tal senso della gente che viene a sostenerci, ma tutto quello che stiamo facendo è solo merito di tutta la squadra. E quando diciamo che siamo un gruppo forte, ma prima di tutto molto unito e che sta bene insieme in campo e fuori, non è pensiero di facciata. Me l’hanno confermato dirigenti, amici e tifosi che mi hanno sottolineato come si veda bene che quest’anno c’è qualcosa in più del passato, che siamo molto più di una squadra».
Due squadroni
E questo sarà sufficiente nel prossimo fine settimana a Ferrara per strappare uno dei due pass per la prossima A2? «Troveremo a Ferrara due squadroni, Orzinuovi e Rieti, che sono esattamente dove dovevano essere dopo esser stati schiacciasassi dei loro gironi. In più c’è la Luiss Roma che è un po’ outsider, ma con un’ottima rosa. E poi ci siamo noi, unica seconda classificata di stagione regolare ad approdare al girone finale nel quale le altre tre avevano vinto il loro girone di prima fase, ma noi veniamo dal raggruppamento da molti addetti ai lavori considerato più difficile». Quindi Peroni entra più nel dettaglio: «Mi aspetto con Orzinuovi una grande battaglia dopo una semifinale di coppa, malgrado noi fossimo incompleti, che è stata a lungo equilibrata. E poi una corsa a ricaricare in fretta le energie dopo che in questi giorni c’è stato il tempo giusto per studiare gli avversari, prepararci, ripassare il “sistema” di coach Piazza che funziona tremendamente anche perché il nostro vero grande vantaggio è che non abbiamo una stella, ma siamo un gruppo forte. Tutti possiamo diventare protagonisti diversi in gare diverse, per fermarci non basta battezzarne uno e provare a limitarlo. E poi ci sarà la nostra gente a spingerci, davvero unica. I tifosi ci hanno seguito ovunque, non abbiamo mai giocato in trasferta e so che a Ferrara arriveranno in tantissimi. Ovviamente, noi ci crediamo, io non dormo da gara3 di finale play off», conclude con entusiasmo ed emozione Michele Peroni, pronto a stappare Vigevano. —
Fabio Babetto