Tuffi ancora pericolosi nel lago Superiore di Mantova: «Presto ripuliremo il fondale»
Nel cuore dell’estate sarà possibile fare il bagno in sicurezza in un solo tratto del lago Superiore, quello vicino al chiosco La Zanzara. Lì verrà realizzato il punto di accesso con il fondale ripulito per evitare spiacevoli e pericolosi impatti con oggetti caduti (o buttati) nel corso degli anni. In tutti gli altri tratti di costa dichiarati balneabili, ma con il fondale non ancora dragato, verranno installati dei cartelli di divieto. Nel frattempo andrà avanti la progettazione per la realizzazione di pontili che, dalla prossima stagione estiva (nel 2024, insomma) costituiranno i due punti ufficiali di accesso al lago Superiore in corrispondenza della Zanzara e dell’altro chiosco, il Che c’è c’è.
Il percorso intrapreso dal Comune per rendere effettiva la possibilità di fare il bagno nel lago Superiore, dopo la dichiarazione di balneabilità di alcuni tratti, sta procedendo su due piani. «Innanzitutto con la variazione di bilancio che approveremo in luglio – riferisce l’assessore all’ambiente Andrea Murari – destineremo 360mila euro alla costruzione di pontili e alla sistemazione della sponda nei due punti di accesso, in zona Zanzara e in zona Che c’è c’è. Sono già disponili le risorse per la progettazione». Poi ecco l’intervento a breve termine.
Diverse persone hanno già iniziato a tuffarsi in acqua, correndo il rischio di trovare brutte sorprese nel fondale non visibile. Servono cartelli che avvisino del potenziale pericolo. «Stiamo definendo l'intervento necessario per rendere più sicuro e accessibile l’accesso in zona Zanzara, tra il chiosco e l’attracco delle motonavi, per questa stagione – dice Murari – Stiamo incaricando di rimuovere i paletti di legno sulla sponda, ormai deteriorati, e una volta ottenute le autorizzazioni puliremo il fondale. Durante queste operazioni sarà impedito di buttarsi perché diverrà un’area di cantiere. Per questa stagione balneare quello sarà il solo punto di discesa, pertanto saranno predisposti cartelli di divieto di discesa da altri punti della sponda del lago Superiore. Stiamo inoltre continuando le operazioni con i sub che andranno avanti anche in autunno a verifica su tutta la sponda». Chi fa il bagno oggi, in ogni caso, deve entrare in acqua con una certa cautela, cartelli o non cartelli. È per la sicurezza.
«Con Aipo e gli enti competenti – prosegue l’assessore – stiamo i procedendo per posizionare boe che delimiteranno le zone nelle quali non deve esserci balneazione per sicurezza, come le zone a ridosso della Vasarina e Vasarone. In fase di rinnovo dell’autorizzazione, chiederemo anche ad Aipo di far mettere in sicurezza il pontile, deteriorato e insicuro, utilizzato dalle motonavi sul lato Zanzara».