Simona Quadarella Exclamation, tempone nei 1500 stile libero
Thomas Ceccon riscalda il pubblico del Sette Colli di Roma, Marco De Tullio sorprende, Benedetta Pilato ci prova, Lorenzo Zazzeri è tornato, Giulia D’Innocenzo una goccia in mezzo al mare dei 200 stile
Simona Quadarella si prende il ruolo di protagonista della prima giornata della 59esima edizione degli Internazionali di Nuoto – Trofeo Sette Colli, che si disputeranno fino a domenica nella piscina olimpionica dello Stadio del Nuoto di Roma.
Nonostante la romana del Circolo Canottieri Aniene fosse già ampiamente qualificata ai Mondiali di Fukuoka e nonostante arrivasse a Roma dopo il carico di lavoro fatto in altura, ha tirato fuori una prestazione di rilievo nei suoi 1500 stile libero.
Gestione ottimale, ritmo alto e mentalità da arrembaggio, portano la 24enne allenata da Christian Minotti a nuotare in 15’53”24, cinque centesimi meglio degli Assoluti primaverili, dove si qualificò per i Mondiali di Fukuoka in programma tra un mese.
Sono ancora stanca del lavoro fatto in altura, quindi le sensazioni in acqua non sono state delle migliori, però è venuto fuori questo tempo e quindi va bene – ha dichiarato Simona Quadarella a S4L Magazine – Con il mio allenatore avevamo deciso di provare esattamente a fare quello che ho fatto, avvicinarmi il più possibile al tempo nuotato due mesi fa a Riccione.
Se ci fossi riuscita, bene, altrimenti non avrebbe avuto importanza. È venuto fuori un bel tempo e quindi va bene così. A Fukuoka vedrete una Quadarella più matura e più esperta e speriamo che questo basti”
Un “Quadarella Exclamation” quindi, che lascia tutti a bocca aperta, un crono che vale ancora il terzo miglior al mondo in questa stagione e che può rappresentare soltanto qualcosa di positivo in vista dei Campionati iridati in Giappone.
Alle sue spalle sul podio la spagnola Angela Martinez Guillen con 16’14”95 e la portoghese Tamila Holub con 16’16”29.
Al Simona Quadarella show si alterna lo spettacolare Thomas Ceccon
Vederlo nuotare è sempre come assistere a uno spettacolo di un artista, Thomas Ceccon non si smentisce nemmeno in questa uscita, in cui vince i 100 dorso.
L’atleta delle Fiamme Oro e Leosport allenato da Alberto Burlina, allenatore dell’anno, riscalda il pubblico dello Stadio del Nuoto di Roma e anche se non si avvicina al suo Record del Mondo di 51”60, segna comunque un buon 52”86 che aggiorna anche il Record della Manifestazione sul 53”29 del francese Mewen Tomac del 2020.
La prestazione è buona, ma questa è una fase un po’ particolare, di carico e quindi non sono ancora al massimo – ha dichiarato Thomas Ceccon a S4L Magazine – Tornare in questa piscina, dopo il magico Europeo della scorsa estate, è emozionante. Adesso testa al Mondiale”
Il podio viene completato dal greco vice campione europeo Apostolos Christou con 52”99 e dall’altro italiano Simone Stefani, Fiamme Oro/Time Limit, che segna il suo nuovo personale con 54”12, migliorando di 40 centesimi il tempo segnato a Caserta quasi un mese fa.
Simona Quadarella, Thomas Ceccon, ma anche Marco De Tullio
Già qualificato per Fukuoka, non aveva motivo di venire al Sette Colli a fare la voce grossa e invece Marco De Tullio ha vinto i 400 stile libero con quel tempo che non ti aspetti.
L’atleta del Circolo Canottieri Aniene allenato da Christian Minotti mette la mano sulla piastra cronometrica a 3’46”08, autore di un’ultima vasca più che interessante.
Sono davvero contento, ho ritrovato la voglia di competere anche in un periodo di carico di lavoro – ha dichiarato Marco De Tullio a S4L Magazine – Questo fa morale e mi fa ben sperare per i Mondiali di Fukuoka, dove sarà molto importate arrivare con la testa giusta”
Alle sue spalle sul podio Matteo Ciampi, Esercito/Livorno Aquatics, che dopo una prima parte i gara all’assalto (1’49”86 ai 200 metri), chiude in 3’46”87 precedendo Matteo Lamberti, CS Carabinieri/GAM Team Brescia, in 3’48”71, solo un decimo meglio del livornese Gabriele Detti, CS Esercito/In Sport Rane Rosse.
Simona Quadarella è la regina dello Stadio del Nuoto di Roma, ma Benedetta Pilato infiamma sempre la platea
Esame di maturità, poi di corsa a casa per ultimare la valigia e partire da Taranto per Roma, dove Benedetta Pilato stamattina ha fatto le qualifiche dei 100 rana nuotando in 1’07”96, tempo che non è bastato per entrare in finale.
La finale B ha visto la tarantina delle Fiamme Oro e Circolo Canottieri Aniene segnare 1’07”83 dietro Francesca Fangio, 1’07”54, e Ruta Meilutyte, 1’06”90.
Sono stanchissima e ho fame – le prime parole di Benedetta Pilato a S4L Magazine – Ci ho provato, non era facile, ma era giusto provarci. Ieri sono partita di corsa per venire a fare questo 100 rana, l’aereo ha fatto ritardo, ma stamattina alle 8.00 ero in piscina.
Non è facile per me fare risultati del genere, sono abituata ad altro e non essere competitiva mi riesce difficile. Gli anni dispari non mi piacciono, ma passerà e in ogni caso tra un mese ci vediamo ai Mondiali”
La finale A è andata all’olandese Tes Schouten in 1’06”06 davanti alla nipponica Reona Aoki in 1’06”09 e all’irlandese Mona McSharry in 1’06”56, mentre la prima italiana è stata Arianna Castiglioni, Fiamme Gialle/Team Insubrika, con un 1’06”76.
Le altre gare
I 100 rana esaltano il pubblico di Roma anche nella finale maschile, vinta per poco dall’olandese Arno Kamminga in 59”05 davanti all’Azzurro Nicolò Martinenghi in 59”24.
Ero quasi indeciso se fare o meno gare qui al Sette Colli, perché non mi sento al top, ma era giusto esserci, per il pubblico, la mia famiglia e gli amici che sono venuti a vedermi e quindi sono ugualmente contento – ha dichiarato Martinenghi a S4L Magazine – Non mi aspettavo di fare questo tempo in questo momento e dopo un mese in altura a Livigno”
Lorenzo Zazzeri è tornato: il toscano si è messo alle spalle il brutto periodo di inizio stagione che lo ha tenuto fermo per cinque mesi, con il bronzo vinto nei 50 stile libero con una prova convincente segnata in 22”07 alle spalle del britannico campione del mondo ed europeo Ben Proud in 21”68 e del magiaro Szesbasztian Szabo con 22”01.
Eravamo in quattro, compreso me, della finale dei Mondiali di Budapest dello scorso anno, quindi è stato davvero bello ritornare a fare una finale così competitiva – ha dichiarato Zazzeri a S4L Magazine – Salire su un podio internazionale dopo tutto quello che ho passato a livello fisico negli ultimi mesi mi rende felice. Spero che il fatto che abbia nuotato il secondo tempo italiano dell’anno valga qualcosa nelle scelte per le convocazioni ai Mondiali”
I 200 stile libero femminili, orfani più che mai di Federica Pellegrini, vanno alla cinese di Hong Kong Siobahn Haughey in 1’54”77, quarta prestazione mondiale dell’anno.
Una goccia d’acqua nel mare viene versata da Giulia D’Innocenzo, CS Carabinieri/Circolo Canottieri Aniene, che nuota il quinto tempo italiano di sempre in 1’58”23, nuovo personale sull’1’59”46 dello scorso 3 giugno.
Galleria Foto Batterie gella giornata
Gli altri podi della giornata
50 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 27”76
2. Laure Cox (Gbr) 28”01
3. Maaike De Waard (Ned) 28”07
4. Costanza Cocconcelli 28”08
100 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 59”05
2. Nicolo Martinenghi 59”24
3. Lucas Matzerath (Ger) 1’00”22
100 farfalla mas
1. Noé Ponti (Sui) 51”28
2. Nyls Korstanje (Ned) 51”82
3. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 51”94
50 farfalla fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 25”25
2. Angelina Köhler (Ger) 26”04
3. Louise Hansson (Swe) 26”05
8. Silvia Di Pietro 26”40
Appuntamento a domani dalle 10:00 per le batterie di qualifica e dalle 18:00 per le finali, tutto in diretta su Rai Sport+Hd, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto.
Sette Colli 2023 – Clicca qui per i Risultati Completi
Ricordiamo i Tempi Limite di qualificazione ai Mondiali di Fukuoka
Atleti Iscritti Sette Colli 2023 – Clicca qui per visualizzarlo
Swim4Life Magazine seguirà l’intero evento dal piano vasca del Foro Italico di Roma.
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