Andrea Camozzi padrone europeo dei 200 farfalla ai Campionati Juniores di Belgrado
L’atleta del Team Trezzo Sport si laurea campione dominando la finale, argento di Alessandro Ragaini e della 4×100 stile libero mista
Andrea Camozzi si esalta e fa esaltare tutti nella finale dei 200 farfalla della seconda giornata dei Campionati Europei Juniores di Nuoto iniziati ieri a Belgrado, dove la competizione avrà luogo dal 4 al 9 luglio.
L’atleta del Team Trezzo Sport allenato da Davide Conconi, reduce dal personale di 1’57”95 nuotato in semifinale, si lancia all’assalto dell’oro fin dalle prime bracciate, staccando subito di netto tutti gli altri avversari in gara.
Andrea Camozzi nuota la prima vasca in 26”11 e stampa 55”51 ai 100 metri, accumulando un vantaggio considerevole a metà gara.
Non basta il gran recupero del romeno Vlad-Stefan Mihalache, che soprattutto negli ultimi metri dell’ultima vasca fa paura, perché Andrea Camozzi non si ferma più, butta già la testa nelle ultime sette/otto bracciate e chiude con l’oro in 1’58”59, nuovamente sotto al vecchio personale degli Assoluti.
Il podio lo completa il romeno Mihalache con 1’58”84 e lo slovacco Samuel Kostal con 1’59”30.
Andrea Camozzi padrone europeo dei 200 farfalla, Alessandro Ragaini e la 4×100 stile libero mista conquistano l’argento
Allo spettacolare oro di Andrea Camozzi, si aggiungono due argenti conquistati dagli Azzurrini nella seconda giornata di Campionati Europei Juniores.
In ordine cronologico, il primo lo porta a casa Alessandro Ragaini nella finale dei 200 stile libero, che l’atleta dello Sport Village allenato da Andrea Cavalletti, vince con il nuovo personale di 1’47”76 con il quale migliora il precedente di 1’48”42 con il quale in semifinale aveva cancellato l’1’48”86 degli Assoluti di questa stagione.
Davanti a tutti il bulgaro Petar Mitsin in 1’46”50, con il podio chiuso dal tedesco Jarno Baenschnitt in 1’49”10, mentre chiude quinto Filippo Bertoni, Circolo Canottieri Aniene, con 1’49”42.
L’altro argento arriva in chiusura, con la 4×100 stile libero mista che fa sognare nell’ultima finale della serata: apre il siciliano Gianluca Messina in 50”17, lanciando Sara Curtis che segna un parziale di 55”66, seguita da Davide Passafaro con 49”53 e Cristiana Stevanato con 55”30, per una chiusura di 3’30”66 che vale la quinta medaglia italiana di questa spedizione.
L’oro va all’Ungheria con 3’29”75, mentre il podio lo chiude la Francia con 3’30”85.
Oro di Andrea Camozzi e argento di Ragazini e della 4×100 stile libero mista nella seconda giornata di Europei, le altre gare della serata
I 200 stile libero femminili che hanno aperto la serata, sono andati alla magiara Nikolett Padar, che vince in 1’57”59, a sette centesimi dal Record dei Campionati, seguita dalla connazionale Lilla Minna Abraham con 1’59”29 e dalla belga Fleur Verdonick con 1’59”30, mentre ha chiuso quinta Matilde Biagiotti, Fiamme Oro e Rari Nantes Florentia, con 2’00”50.
Fuori dal podio anche gli Azzurrini impegnati nei 50 dorso, che nella finale femminile hanno visto la vittoria della magiara Lora Fanni Komoroczy in 28”08, seguita dalla britannica Blythe Kinsman con 28”41 e dalla romena Daria-Mariuca Silisteanu con 28”46, con Giada Gorlier, Aquatica Torino, quinta con il personale di 28”62 (prec. 28”63) e Sofia Salvato, Imolanuoto, ottava in 29”17.
La finale dei 50 dorso maschile vede invece la vittoria del ceco Mirsolav Knedla con 24”88, seguito sul podio dall’ucraino Oleksandr Zheltyakov con 25”10 e dal britannico Matthew Ward con 25”16, con Daniele Del Signore, Circolo Canottieri Aniene, quinto in 25”61, ancora sotto al vecchio Record Italiano Ragazzi di 25”71 di Thomas Ceccon del 2017, che ha migliorato prima in batteria con 25”60 e poi in semifinale con 25”40, e Christina Bacico, Como Nuoto Recoaro, sesto con 25”70.
Non arrivano medaglie nemmeno nei 50 rana, vinti al femminile dall’estone Eneli Jefimova in 30”33, seguita dalla polacca Karolina Piechowicz con 31”18 e dalla svedese Olivia Klint Ipsa con 31”23, con Chiara Della Corte, Campania Sport, sesta in 31”89 ed Irene Mati, Rari Nantes Florentia, ottava in 32”08.
Paola Borrelli conquista il pass per la finale dei 100 farfalla di domani segnando il quinto tempo di 59”72, con la bosniaca Lana Pudar che sarà il primo riferimento con 58”26.
Si ferma Giulia Zambelli nonostante il personale di 1’00”16 (precedente 1’00”32) che la vede nona e a solo 6 centesimi dalla finale.
Nei 200 misti si vede ancora un ritrovato Christian Mantegazza, che segna il terzo crono di accesso alla finale con 2’02”18, seguito da Jacopo Barbotti con il personale di 2’02”88 (prec. 2’04”37), con il ceco Miroslav Knedla davanti a tutti in 2’00”57.
Sara Curtis si conferma in grande spolvero prenotando la finale dei 50 stile libero con il miglior tempo, proprio come aveva fatto nelle batterie.
La 16enne nuota in 25”22, a 8 centesimi dal personale segnato agli scorsi Assoluti, mentre si ferma al nono posto Matilde Biagiotti con 25”71, a solo 4 centesimi dall’accesso alla finale.
Italia seconda nel medagliere con tre ori e due argenti dopo due giornate di gare, un oro in meno rispetto all’Ungheria che la precede, mentre vola nella classifica per nazioni al primo posto.
Appuntamento a domani dalle ore 10:00 per le batterie e dalle 17:00 per le finali, in diretta streaming sul sito web della LEN – clicca qui per visualizzare la pagina.
Clicca qui per i risultati completi
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