Lady e mister commercio, Paola Riva e la libreria storica di famiglia: «Bello essere qui»
foto da Quotidiani locali
IVREA. «Mi piace l’idea di un concorso che accenda i riflettori sulle donne che nel commercio, come negli altri settori, hanno molto da dire anche se spesso sono inascoltate». Si era espressa così, Paola Riva, oltre 10 anni fa, in una delle edizioni del concorso Lady commercio alla quale aveva preso parte e che, all’epoca, era ancora riservato alle donne. Oggi, nuovamente tra le candidate al titolo messo in palio dal giornale locale fondato nel 1893 da suo bisnonno, Oreste Garda, trova non è che le cose siano, in generale, molto cambiate da allora e che le donne continuino a muoversi nel limbo di una parità ad apparente portata di mano, ma ancora non compiutamente raggiunta. Parità che, invece, è da anni una realtà nella storica libreria Garda, in via Palestro 33, di cui è titolare insieme al fratello Alessandro con il quale non è mai venuto meno quel clima armonioso e collaborativo che, in un lavoro condiviso, è la forza vera di un’attività fiorente. «Sono praticamente nata e cresciuta qui – racconta Paola, 62 anni, moglie di Alberto Bich, mamma di Stefano, 30 anni, e di Riccardo, 27, che l’ha resa, circa un anno fa, nonna di Sofia –. Pochi giorni dopo il diploma di ragioneria, mio padre regolarizzò con l’assunzione la mia posizione in libreria e trovai quasi naturale continuare con la tradizione di famiglia. Lo faccio ancora oggi con immutata passione. In questi anni la libreria si è specializzata sugli autori e gli editori del territorio, sui libri antichi e rari e sul collezionismo, non solo librario, legato a Ivrea, al Canavese e alla Valle d’Aosta. Le soddisfazioni non mancano, ma mi sarebbe piaciuto lavorare qui ai tempi dei genitori e dei nonni, quando queste erano veramente grandi e gratificanti e c’era un modo di vivere la quotidianità nel negozio e la professione, che oggi è quasi completamente mutato, se non scomparso del tutto». Passatempo preferito di Paola Riva è la lettura, unita all’amore per il Carnevale che la vede, dal 1983, nel gruppo Pifferi e tamburi. Di lei si sa tutto, essendo persona molto conosciuta, ma si può evidenziare che gli amici ne apprezzano sincerità assoluta, lealtà e gentilezza. —