Escursionista mantovana precipita nella scarpata e muore sul colpo
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La donna, 71enne ex impiegata della cartiera Burgo, ha perso la vita ai piedi del monte Carega sotto gli occhi del marito
«Stavamo camminando sul ciglio della strada asfaltata per tornare al parcheggio e vedevamo già il piazzale a cento metri di distanza. Ad un tratto mia moglie è scivolata, forse ha messo male un piede o forse è inciampata ed è precipitata nel tornante di sotto dove alla fine della caduta ha battuto la testa».
Non si dà pace Arrigo Soragna, 72 anni, pensionato ma ancora in attività come consulente aziendale, residente agli Angeli in via Enrico Paglia, che il pomeriggio dell’8 luglio è stato testimone della morte della moglie, Roberta Testoni, 71 anni, ex impiegata alla cartiera Burgo, avvenuta a Selva di Progno, nel Veronese, ai piedi del monte Carega.
«Eravamo andati in gita – continua – come del resto facciamo ogni sabato in estate quando il meteo lo permette. La destinazione è il monte Carega e al ritorno di fermiamo a mangiare al rifugio Boschetto. Eravamo quasi arrivati alla macchina quando mia moglie è scivolata. Ancora non riesco a rendermi conto di quello che è successo perché è stata una caduta banale, che però le è costata la vita».
Marito e moglie stavano percorrendo un tratto di strada asfaltata quando Roberta Testoni è precipitata per circa sette metri nel tornante di sotto. «L’impatto con l’asfalto è stato molto violento – riprende il racconto il marito – e ha subito perso conoscenza. Ho fatto il tornante di corsa e quando sono arrivato, forse un minuto dopo, c’erano già due persone che la stavano soccorrendo per metterla in sicurezza».
Poi sono arrivati l’ambulanza del 118 e l’elisoccorso. I sanitari le hanno praticato un lungo massaggio cardiaco e poi hanno usato anche un defibrillatore preso dal rifugio vicino. Tutto inutile, il decesso è stato constatato da un medico direttamente sul posto. Il 9 luglio la salma di Roberta Testoni è stata trasferita a Mantova.
L’infortunio mortale è avvenuto nell’alta valle di Illasi, a pochi chilometri da Giazza, nel Comune di Selva di Progno. Tecnicamente non si è trattato di un incidente di montagna, ma di una caduta sul ciglio della strada asfaltata, un tratto che collega i rifugi più bassi all’area escursionistico-alpinistica del Carega. In corrispondenza dei tornanti più stretti la pendenza è forte e proprio lì la donna è scivolata cadendo di sotto.
«Quella signora la conoscevo per nome, Roberta, perché era nostra cliente da tempo – racconta la titolare del rifugio Boschetto dove marito e moglie erano diretti per cenare – erano entrambi amanti della montagna e di questa zona che conoscono molto bene. Una tragedia, mi dispiace tantissimo».
I funerali di Roberta Testoni saranno celebrati martedì 11 luglio alle ore 15.45 partendo dalla Casa Funeraria di Mantova a Levata di Curtatone per la chiesa Santa Maria degli Angeli di Borgo Angeli.