Yacht contro un peschereccio a Zara: una vittima
SEBENICO Una persona deceduta, diversi feriti e uno yacht colato a picco. È questo il pesante, tragico bilancio dell'incidente in mare avvenuto nella serata di lunedì, circa 2 miglia a sud-ovest dell'isolotto di Morvegne (in croato Murvenjak), nell' arcipelago zaratino.
Ad entrare in collisione per cause ancora in via d' accertamento sono stati uno yacht e un peschereccio con reti a strascico, con entrambe le imbarcazioni immatricolate in Croazia. Stando a quanto ha precisato dalla Capitaneria di porto di Sebenico, lo scontro si è verificato intorno alle 19.35 e a decedere è stato un componente dell'equipaggio della strascicante, le cui generalità non sono state diffuse dalle autorità.
«Non sappiamo ancora i dettagli dell'accaduto – è quanto riferito ai giornalisti dal capitano portuale Ivan Paušic – siamo impegnati nell'ascoltare le persone che erano a bordo dei due natanti, alcune delle quali hanno riportato ferite di natura comunque non preoccupante. Sono state infatti medicate a bordo dei mezzi di soccorso, giunti nel luogo della tragedia».
Come già detto, lo yacht si è inabissato dopo l' impatto con il peschereccio, finendo ad una profondità di 80 metri, mentre l' altra imbarcazione è stata trainata nella vicina isola di Morter (Murter).
«Quando verrà riportata in superficie la barca affondata? In base al Codice marittimo – spiega il capitano Paušic – ordineremo al proprietario di rimuovere lo yacht dal fondale».
L' operazione, specie in considerazione della profondità, ha aggiunto il capitano portuale, sarà molto impegnativa, da portare a termine solo grazie a sub esperti e ad un' attrezzatura speciale.
Da quanto è dato sapere, finora non è stato registrato lo sversamento in mare di idrocarburi dalla barca affondata.
Stando a voci ufficiose, sarebbe stato lo yacht – lungo 15 metri – a colpire in pieno il peschereccio, in condizioni meteomarine più che discrete e con visibilità ottima dato che non era ancora calata la sera.
Da aggiungere che l' ultimo, grave incidente in mare in quest'area della Dalmazia era avvenuto l'11 giugno scorso, quando a scontrarsi erano stati un motoscafo e una barca a vela, impatto accaduto nelle acque dell'arcipelago delle Incoronate, nelle vicinanze dell'isoletta di Balabra Piccola.
A restare seriamente ferita era stata la skipper slovena 35enne, alla guida della barca a vela, che aveva riportato la frattura esposta di un piede. La donna era stata ricoverata all'Ospedale di Zara. Entrambi i natanti avevano subito ingenti danni materiali.