Gianni Morandi a Piazzola: «Tra 500 canzoni scelgo quelle che possiamo cantare tutti assieme»
Nuovo appuntamento all’Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta, dove sabato 22 alle 21.30 sarà di scena Gianni Morandi per quella che è l’unica data veneta del suo fortunato “Go Gianni Go! Estate 2023 Tour” nell’ambito del Piazzola Live Festival.
Morandi, cosa ci può anticipare della scaletta del concerto?
«Non è facile costruire la scaletta di un nuovo spettacolo perché nel mio repertorio ci sono oltre 500 canzoni e il mio obiettivo principale è far sì che il pubblico che viene ad ascoltarmi sia contento. Ci saranno alcuni pezzi nuovi del mio album “Evviva”, ma anche e soprattutto brani del passato che non possono proprio mancare, come “C’era un ragazzo” o “Fatti mandare dalla mamma”».
I brani classici avranno una veste musicale nuova?
«Suono con una favolosa band di 13 elementi e ammetto che ci siamo divertiti a cambiare qualche sonorità, ma principalmente manterremo il sound delle versioni originali che i fan conoscono bene e apprezzano».
Nonostante la sua lunga carriera lei non sembra avere perso l’emozione di salire sul palco.
«L’emozione non si perde mai, è il bello di questo mestiere. L’attimo appena prima di salire sul palco mi dà sensazioni forti, mi preoccupo temendo che qualcosa possa andare storto, poi appena sento l’applauso del pubblico tutto passa magicamente e penso solo a godermi ogni singolo momento dello spettacolo».
Il trio Morandi, Al Bano e Ranieri ha costituito uno dei momenti più significativi di Sanremo. Lei come l’ha vissuto?
«È stato bello, mi sono divertito tanto. In verità anche se hanno sempre parlato di una sorta di rivalità tra noi, siamo amici da sempre e quando ci è capitato abbiamo collaborato con grande piacere. Al Bano ci aveva anche proposto di fare un tour tutti insieme ma i rispettivi impegni non ce lo hanno ancora permesso, chissà che non possa capitare in futuro».
Le piacerebbe riunire il trio sanremese del 1987: Morandi, Tozzi e Ruggeri?
«Perché no? Anzi, se Tozzi e Ruggeri avessero piacere di venirmi a trovare durante una delle mie date del tour ne sarei contento. Il mio palco è sempre aperto a tutti gli amici».
Lei e Amadeus a Sanremo avete trovato un’intesa incredibile . Ma come è nata la gag sulle canzoni “brutte”?
«L’avevo provata durante il mio spettacolo “Stasera gioco in casa” al Teatro Duse di Bologna nel 2020, poi interrotto a causa del Covid e ripreso nel 2022. Il pubblico si era divertito molto, mi sembrava una buona idea da riproporre anche sul palco dell’Ariston e Amadeus l’ha condivisa subito con entusiasmo».
“Canzoni stonate” è uno dei suoi brani più amati perché l’ha riportata al pubblico nel 1981, dopo un periodo difficile.
«È una canzone importante a cui sono molto legato e che mi ha dato la possibilità sia di ripartire dopo un periodo complesso che di riconquistare il pubblico».
Recentemente ha partecipato a “Italia loves Romagna”.
«L’alluvione è stata una tragedia enorme che ha colpito moltissime famiglie, ma i romagnoli sono persone forti e si sono rimboccati subito le maniche per tornare quanto prima alla normalità. Sono stato felice di contribuire ad aiutare la mia bellissima regione, cantando insieme ad altri grandi artisti».
La sua etica del lavoro e la sua empatia fanno parte del suo essere emiliano?
«Credo che l’etica del lavoro e l’empatia verso le persone siano due caratteristiche proprio tipiche degli emiliani-romagnoli. A me l’importanza e il valore del lavoro sono stati insegnati da mio padre che è sempre stato un esempio. E poi credo che sorridere ed essere disponibili verso gli altri sia il modo più giusto per vivere».
Nel 2018 ha cantato “C’era un ragazzo…” con Joan Baez.
«Joan Baez aveva inciso questo brano molto anni prima e l’aveva cantato in giro per il mondo. È stato bello avere la possibilità di cantarla insieme a lei durante un suo spettacolo alle Terme di Caracalla. Ci siamo conosciuti in quell’occasione, è stata molto gentile a invitarmi sul palco per duettare. L’ho ringraziata per avere reso popolare la canzone in tutto il mondo».
Ha ancora un sogno da realizzare?
«Mi auguro solo di continuare a esibirmi con questo stesso entusiasmo ancora per un po’».
Ci sono ancora biglietti disponibili su Tickermaster.it, Ticketone.it, e nelle rivendite autorizzate.