Feltre, asfalti in centro e nelle frazioni: progetto da mezzo milione
È pronto ad essere steso a terra il pacchetto di asfaltature da mezzo milione di euro avviato dalla passata amministrazione, con l’approvazione dello studio di fattibilità per il 2022, e ora finalmente arrivato al termine dell’iter progettuale.
La nuova giunta di centrodestra ha infatti dato il via libere al progetto esecutivo che prevede una serie di interventi puntuali di riqualificazione della viabilità a beneficio dei residenti e di tutti quegli automobilisti che da tempo sollecitano la sistemazione di buche e avvallamenti. Sono state individuate le strade più bisognose di cura, in modo da rimettere in sesto i tratti particolarmente degradati sia per la mole di traffico che vi transita, sia per gli effetti della neve e del gelo delle stagioni invernali, sia a seguito del rifacimento delle infrastrutture o dei lavori effettuati per gli allacci delle utenze.
Il progetto prevede di intervenire all’interno del centro urbano e nelle frazioni. Le strade interessate sono: via Sanguinazzi, via Segusini, via Venture–via Campo Sportivo, via Centrale a Zermen, via Gaspara Stampa, via Saluch, via Pezzol, via Guanella-via Vellai.
In alcuni casi è prevista inoltre la realizzazione delle sottostrutture degli impianti di illuminazione pubblica, tra opere di finitura e completamento. Si tratta in particolare in via Segusini (linea aerea da interrare), via Stampa e l’attraversamento pedonale in via XIV Agosto. L’importo complessivo è di 500 mila euro, dei quali 400 mila circa per lavori e i restanti 100 mila per spese tecniche, imposte ed altri oneri accessori.
Oltre alle segnalazioni raccolte dai cittadini anche in occasione degli incontri frazionali, si è tenuto conto dei sopralluoghi dei tecnici municipali. È stata fatta un’analisi puntuale per fissare le priorità sulla viabilità cittadina. Alcune vie presentano infatti avvallamenti, crepe e buche di tale importanza che un semplice rappezzo risulterebbe inutile.
Verranno pavimentati anche alcuni tratti stradali sterrati, che peraltro hanno una pendenza piuttosto elevata, con un fondo attualmente costituito in ghiaia stabilizzata che richiede manutenzioni periodiche per ripristinare il formarsi di buche e avvallamenti causati dall’usura e dalle piogge che si manifestano con intensità sempre crescente, rendendo difficoltosa la percorribilità per i residenti, ma anche per le attività d’impresa.
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D’altra parte le necessità sono molte per una rete viaria estesa come quella feltrina. Lo ha sottolineato l’assessore comunale ai lavori pubblici Andrea Bona nella sua relazione all’interno del Documento unico di programmazione, spiegando che «è indispensabile incrementare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sia del manto in asfalto, o altro materiale nelle zone storiche, che del sistema di smaltimento delle acque meteoriche, riportandosi in pari rispetto al programma annuale ed esaurendo l’arretrato degli anni 2021 e 2022».