A Pieve del Cairo genitori imbianchini ridipingono le aule dei figli

Pieve del Cairo. Imbianchini volontari per rinfrescare le aule scolastiche e renderle più accoglienti in vista del nuovo anno scolastico. Continua nel cuore dell'estate una tradizione che sa di generosità e di encomiabile volontariato. Un gruppo di cittadini, al quale si aggiungeranno al ritorno dalle ferie altri volontari, sta imbiancando, giorno dopo giorno, le aule dell'intero plesso delle scuole elementari del paese. La sinergia Il Comune ha reso disponibili vernici, pennelli ed attrezzature: i volontari di Pieve del Cairo, genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria, armati di buona volontà, trascorrono mattinate intere, all'interno della scuola, per dipingere muri e soffitti delle cinque aule. Sono tre al primo piano e due al secondo, che dal prossimo settembre accoglieranno i loro bambini.

«È una buona abitudine che si perpetua da qualche anno – dice Fabiana Faccioli, una delle mamme impegnate nell'iniziativa, che è anche consigliere comunale del paese –. Mettiamo a disposizione il nostro tempo libero evitando spese ulteriori al Comune che già provvede a migliorare ed a potenziare le strutture scolastiche. Per noi si tratta di un lavoro nel quale ci sentiamo impegnati per amore del nostro paese. L'anno passato abbiamo rinfrescato corridoi e mensa, quest'anno le aule, dopo i lavori di inserimento delle lavagne digitali che hanno in parte degradato le pareti delle aule».

Con Fabiana Faccioli sono impegnati anche Christian Sonvico e Massimo Bonfadini; dalla settimana ventura sono attesi altri volontari. Ma da dove nasce l'iniziativa? «Nasce dalla consapevolezza che le strutture pubbliche appartengono a tutti – spiega il sindaco Niccolò Capittini –. Il Comune pensa alle manutenzioni straordinarie come è già avvenuto sul tetto e sulle facciate esterne del palazzo scolastico che risale ai primi del Novecento, ora stiamo rinnovando i servizi igienici della scuola stessa. I volontari pensano al resto, il loro è un grande segno di appartenenza e di condivisione. Il nostro paese è vivo e generoso e questa encomiabile operazione ne è la chiara dimostrazione».—