Mantova, poker al Castiglione dopo 45 minuti non brillanti

foto da Quotidiani locali

In un Lusetti rovente il Mantova conquista per 4-0 il test contro il Castiglione d'Eccellenza, segnando tutte le reti nella ripresa. Buone indicazioni per i biancorossi sul piano della manovra, qualcosa da rivedere dietro, con qualche palla persa di troppo e più di un brivido nelle marcature sui calci piazzati. Può uscirne con il sorriso il Castiglione, che porta a casa un buon primo tempo, soffrendo ma arrivando anche in più di un’occasione a rendersi pericoloso dalle parti di Sonzogni.

Possanzini usa il test con i rossoblù per dare minutaggio a tutta la rosa. La formazione che parte dall'inizio è quella vista nella ripresa contro il Rimini, con Sonzogni tra i pali, linea difensiva con Maggioni e Celesia ai fianchi dei centrali Redolfi e Suagher, Burrai in cabina di regia sulla mediana condivisa con Trimboli e Wieser. Davanti Mensah, Monachello e Bragantini. Modulo speculare per i rossoblù, che provano a partire forte pressando alto e creando qualche grattacapo in uscita ai biancorossi.

La prima chance, da corner, è proprio per i padroni di casa, con Mangili che incoccia di testa da posizione favorevole ma non trova la porta. Il Mantova si vede con alcuni tentativi da fuori, il più insidioso di Bragantini al 13', su cui si distende e para Segna.

Crescono i giri nel motore del Mantova: al 15' Mensah punta Cestana, tira e trova una nuova respinta di piede di Segna. Al 20' altra iniziativa in fascia dell'ex Virtus Verona, lo segue ancora Bragantini che riceve e riprova dal limite impegnando in due tempi l'estremo difensore aloisiano.

Prima del cooling break ha modo di rifarsi vedere il Castiglione, insidioso da corner con Guagnetti, che stacca sul secondo palo con una certa libertà ma difetta nella mira. Strappano applausi i rossoblù anche al 30’, quando F. Lauricella recupera palla, Campagnari fa sponda di petto e l'altro Lauricella calcia al volo potente ma centrale: Sonzogni blocca.

Al 32' l'occasione più grossa del primo tempo per il Mantova: la propizia ancora Mensah, che stavolta crossa basso e trova la deviazione in acrobazia di Monachello, traversa piena. Il “Monaco” ci riprova prima con un tiro da dentro l'area deviato e parato da Segna e poi su ripartenza, quando lo stesso Segna è bravo a chiudergli lo specchio in uscita e a portarlo verso l'esterno dove è costretto a un tiro fuori misura.

Prima dell'intervallo si rivede il Castiglione: sugli sviluppi di un corner arriva un bel tiro al volo di Valotti, solo sul secondo palo. Prodigiosa la risposta di Sonzogni.

Nella ripresa è tempo di esordio per il neoacquisto Giacomelli, che si mette a sinistra nel centrocampo a tre con ampia licenza di accentrarsi e avvicinarsi al tridente formato da Fiori, Debenedetti e Galuppini. E propio Galuppini, dopo che il portiere rossoblù Coffani si era impegnato a deviare in corner un diagonale di Debenedetti, approfitta di una mischia in area per sbucare sul secondo palo e siglare il vantaggio. Al 17' ancora Galuppini protagonista, stavolta in veste di assistman: invenzione nel mezzo per Fiori che stoppa, si gira e calcia nell'angolino per il 2-0. Al 20' incornata di Guagnetti da corner: con un gran riflesso Sonzogni nega il gol della bandiera al Castiglione.

Nel finale Giacomelli viene avanzato sulla linea degli attaccanti e sfiora il gol di testa dopo una bella azione avviata sulla destra. Il tris lo firma Bani, che timbra da fuori su corner dello stesso Giacomelli. L'ex Vicenza inoltre apparecchia il 4-0 per Debenedetti, in rete con un diagonale chirurgico.