La nuova scuola nell’ex ceramica a Mantova è terminata: «Pronti ad accogliere i ragazzi»
Il preside dell’istituto tecnico Mantegna: «Venerdì faremo qui il primo collegio docenti». Resta il cantiere dello studentato, l’assessore Andrea Murari: «Nessun rischio, c’è l’area di sicurezza»
L’inaugurazione è prevista per i prossimi giorni, poco prima del ritorno sui banchi di studentesse e studenti. Ma la nuova sede dell’istituto superiore Mantegna, costruita nella zona dell’ex ceramica di via Grayson (Fiera Catena -Anconetta), è già operativa. Il trasloco di tutto il materiale è avvenuto nel corso dell’estate e dopo Ferragosto si è intrecciato con quello del liceo scientifico Belfiore, che per liberare la propria sede e consentire così l’avvio dei lavori per la riqualificazione, utilizzerà per i prossimi due anni quella del tecnico in via Guerrieri Gonzaga.
«Venerdì (domani per chi legge, ndr ) il primo collegio docenti dopo le vacanze lo terremo qui» spiega il preside Alessandro Cau dal suo nuovo ufficio. È molto soddisfatto. «È una sede bellissima, con spazi ampi e dotata di tutte le tecnologie domotiche necessarie ad un istituto scolastico – spiega – ci sono gli ultimi dettagli da terminare al piano superiore, ma tutto è pronto per ospitare gli studenti dal 12 settembre».
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L’edificio scolastico ricavato da una porzione dell’antica ceramica è dunque funzionale. Dall’esterno, tuttavia, non si può non notare che la scuola è circondata da un cantiere e dalle impalcature sulla porzione dell’antico opificio ancora montate. L’immagine sembra suggerire che l’opera non sia ancora completa, ma si tratta in realtà di un altro intervento. Lì verrà realizzato uno studentato universitario.
«Per la parte di ceramica che non ancora recuperata stiamo attendendo l’esito del bando Pnrr da 9 milioni per la realizzazione dello studentato del politecnico di Milano – riferisce l’assessore all’urbanistica, Andrea Murari – Abbiamo intanto creato un’ampia zona di sicurezza intorno all’edificio con pannellatura molto stabile che la terrà in sicurezza e a distanza dagli studenti». Va ricordato che il Mantegna ha quasi 700 iscritti, più 95 insegnanti e una ventina tra collaboratori e personale amministrativo.
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«La scuola è pronta ad accogliere gli studenti – continua Murari – stiamo facendo le pulizie, curando gli ultimi dettagli e facendo l’impostazione degli impianti della domotica. Stiamo finendo anche la pensilina esterna e l’illuminazione pubblica. Gli arredi sono già tutti al loro posto e i traslochi sono già avvenuti». Per consentire agli operai e i tecnici delle imprese al lavoro sull’edificio di svolgere le ultime fatiche, il Mantegna ha chiesto e ottenuto dalla scuola per adulti (Cpia) di poter utilizzare alcune aule della sede di piazza Polveriera per tenere, in questi giorni, i corsi propedeutici di chimica rivolti agli allievi delle prime. Intanto l’impresa si sta già spostando nell’area di San Nicolò per l’altro cantiere di Mantova hub.
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