VOLPIANO. All’apparenza sembrava un giovane amante del monopattino che si divertiva a sfrecciare per le strade del centro storico di Volpiano, con un cappellino sportivo e una mascherina chirurgica sul volto, come se ne vedono tanti. In realtà era un ladro, arrestato dai carabinieri di Volpiano, coordinati dal vice comandante Luigi Caiazzo, nella tarda mattinata di ieri, venerdì 8, con l’accusa di tentato furto aggravato. Il giovane di 27 anni di origine romena, è stato fermato pochi minuti dopo aver tentato di sottrarre del denaro ad una pensionata 60enne che si era fermata a prelevare dallo sportello bancomat della filiale dell’Unicredit, affacciato sulla centrale via Emanuele Filiberto. La ricostruzione attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza e la testimonianza della pensionata, non lascia spazio a dubbi: il giovane si era appostato nelle vicinanze in attesa della sua vittima: persone anziane facili da raggirare. Quando ha visto arrivare una pensionata si è avvicinato fingendo di dover fare un prelievo sul secondo sportello. Ha aspettato che la donna digitasse il pin, e poi con una scusa ha messo un foglietto sulla tastiera per ingannare la 60enne confondendola, e quindi prelevare la più alta somma di denaro possibile dal conto corrente.
La pensionata però non è cascata nel tranello ed ha cominciato ad urlare attirando l’attenzione del direttore della filiale che avvisava i carabinieri, e di alcuni avventori del vicino bar sulla piazza. A quel punto il giovane ha tentato una fuga con il monopattino, ma è stato bloccato quasi subito dai carabinieri e portato in caserma per completare il quadro degli accertamenti. Quindi è stato portato nelle camere di sicurezza a Chivasso in attesa del processo per direttissima. Le indagini dell’Arma però continuano nel più stretto riserbo. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti è che il ventisettenne possa essere il responsabile di almeno altri due furti, avvenuti, con le stesse modalità. Sempre ai danni di pensionati. Le altre due vittime erano uomini. E sempre nello sportello Unicredit di Volpiano, che, pur essendo nel centro ha una facile via di fuga in direzione della periferia verso Leinì. Intanto la notizia ha già centinaia di condivisioni sui social dove è stata diffusa dai consiglieri del gruppo di minoranza. Sul posto, poco dopo l’episodio arrivava il consigliere di minoranza, Giuseppe Medaglia: «Un plauso per le persone che sono intervenute - ha commentato sui social - Detto ciò preoccupa che certe cose succedano in città in pieno giorno». Lydia Massia
