Incidente fra auto e moto in Friuli: feriti regista di Gorizia e sua moglie

BUTTRIO. Stavano viaggiando in gruppo, ciascuno in sella alla propria moto, in direzione di Lignano Sabbiadoro, per partecipare a un raduno. Ma all’altezza di Buttrio, lungo la strada regionale 56, l’atmosfera di festa con cui la comitiva si era messa in moto si è spezzata. È stato lo scontro tra un’auto uscita dal parcheggio della sede della Danieli e una delle moto a interromperla. Perché, nell’impatto, il centauro e la passeggera che sedeva dietro di lui sono stati sbalzati a terra, riportando ferite che ne hanno reso necessario il trasporto in ospedale.

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A ritrovarsi rispettivamente a bordo dell’elicottero e di un’ambulanza del 118 sono stati il registra e produttore goriziano Giovanni Ziberna, 41enne e cugino del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, e sua moglie e collega Valeria Baldan, 47enne. Soccorsi dal personale medico infermieristico inviato sul posto dalla Struttura operativa regionale emergenza sanitaria, entrambi i pazienti sono rimasti sempre coscienti e sono stati trasferiti all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Udine in codice giallo. È stato lo stesso Giovanni, che con Valeria ha fondato la casa di produzione Sine Sole Cinema srl, a telefonare al padre, per informarlo di quanto accaduto e tranquillizzarlo sulle loro condizioni.

Con la loro moto, arrivavano da Gorizia insieme ad amici e conoscenti provenienti anche dalla Slovenia e dalla Serbia. Stando a una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, lo scontro sarebbe avvenuto a causa della mancata precedenza da parte del conducente dell’auto. Che, probabilmente dopo avere atteso a lungo il passaggio del fiume di due ruote in marcia, ha approfittato di un apparente spazio di manovra per uscire dallo stop. Finendo così addosso a quella condotta da Ziberna.

L’incidente si è verificato attorno alle 12.30. Immediata la chiamata di aiuto al Numero unico di emergenza Nue112, da dove gli operatori hanno transitato la telefonata alla Sores. Oltre a inviare sul posto l’equipaggio di un’ambulanza proveniente da Udine e l’elisoccorso, gli infermieri hanno quindi attivato i vigili del fuoco, che hanno gestito la rimozione dei mezzi e la sicurezza della strada, e le forze dell’ordine.

Considerata anche l’ora di punta, per permettere le operazioni di soccorso e, al tempo stesso, non bloccare del tutto il flusso veicolare, su quel tratto di strada è stato temporaneamente disposto il senso unico alternato. Considerata invece la dinamica dell’incidente, l’epilogo dal punto di vista sanitario è stato decisamente migliore di quanto chiunque potesse immaginare, alla vista dei due motociclisti a terra.