Riservatezza e tanta attenzione sono i punti di forza di Alberto
foto da Quotidiani locali
San Giorgio Canavese
«Il mio lavoro non è mai uguale, per essere elettricisti servono professionalità e concentrazione, bisogna essere discreti e guadagnarsi la fiducia del cliente»: sintetizza così Alberto Dorma, 41 anni di San Giorgio Canavese, titolare della “Dorma Sicura” il suo lavoro come elettricista, cominciato ben 26 anni fa.
Dorma ha iniziato presto a lavorare e quando molti coetanei si iscrivevano agli istituti tecnici o ai licei, lui imparava i segreti dei circuiti elettrici e si sporcava le mani con i primi impianti. Da allora quella passione non lo ha mai abbandonato e da qualche anno, dopo essersi messo in proprio, ha trovato la dimensione ideale per svolgere al meglio il suo mestiere. «La passione per questo lavoro è nata quando frequentavo le scuole medie – racconta Dorma. – Appena finite mi sono iscritto all’istituto Cuniberti, una scuola professionale per elettricisti ed elettrotecnici che aveva sede ad Ivrea, dove ho appreso i rudimenti del mestiere. Al termine del corso ho cominciato lo stage, che poi è diventato un vero e proprio lavoro come dipendente alla Elettronova. Avevo 15 anni quando ho cominciato a lavorare e alla Elettronova mi sono impegnato soprattutto nella realizzazione di impianti industriali. Lavoravamo tanto con ospedali, cliniche, grandi aziende e attività commerciali del territorio canavesano».
Tanti anni nella stessa azienda poi la voglia di cambiare ambito: «Dopo 18 anni alle dipendenze di questa azienda sono andato per un breve periodo all’Alpea di Bairo, dove svolgevo la mansione di manutentore, ma lavorare in fabbrica mi stava stretto e desideravo tornare sull’impiantistica e così ho cominciato a lavorare alla Sicura a Montalenghe. Si lavorava sull’impiantistica civile, gli impianti di sicurezza e sorveglianza, la domotica e l’automazione. Sono rimasto lì fino al 2022, quando ho lasciato Sicura per aprire una mia attività in proprio».
Per Dorma lavorare in proprio è la soluzione migliore per le sue esigenze: «Oggi lavoro per conto mio, non ho dipendenti, ma diverse collaborazioni con altri artigiani a seconda dei lavori che mi trovo a svolgere. La questione dei dipendenti è molto delicata sotto diversi aspetti. Il lavoro in questo settore se sei bravo non manca mai, ma assumere un dipendente ha dei costi molto alti. I ragazzi, poi, devono imparare ad essere più concentrati, si tratta di un lavoro che ha i suoi rischi e serve la massima attenzione, non ci si può concedere distrazioni, come guardare il cellulare mentre si lavora. Con gli apprendisti con cui ho avuto a che fare ho sempre detto loro che per i clienti ci vuole rispetto. Ti fanno entrare nella loro abitazione, in uno spazio privato, devi saper essere discreto e rispettare quegli ambienti, non si parla di ciò che si trova o si vede, si va per fare il nostro lavoro e basta. La riservatezza è un altro aspetto fondamentale del nostro mestiere».
In cosa consiste il suo lavoro e come è cambiato negli anni, da quando quindicenne ha fatto i primi passi come elettricista, Dorma lo racconta con passione: «Mi occupo anche di fotovoltaico e nell’ultimo periodo ho installato parecchi impianti, poi sistemi di allarme e sicurezza in generale, antifurti e video sorveglianza, impianti elettrici per le civili abitazioni e automazione, compresi i cancelli. Rispetto al passato, dove si concordava la durata di un lavoro in base alle necessità, oggi c’è sempre più fretta nell’eseguire un impianto, e questa accelerazione nei tempi non è mai utile. Io penso che ci voglia la giusta calma per fare un buon lavoro e, soprattutto, farlo in sicurezza. Spesso in questo settore i problemi non arrivano dalla corrente elettrica, ma dai lavori su scale, impalcature, carri ponte e tetti. Se rispetti i tempi, usi le attrezzature e i dispositivi di sicurezza il rischio si riduce al minimo. Oggi il lavoro è molto cambiato per una progressiva automatizzazione e per le nuove tecnologie che permettono sempre di più il controllo da remoto, per cui c’è stato in particolare un grande impulso nella domotica ovvero nel controllo dei dispositivi di sicurezza, di accensione delle luci, di automatizzazione delle porte attraverso l’uso di applicazioni dal proprio cellulare. Ogni giorno la tecnologia ci impone innovazioni e novità di ogni genere, quindi serve rimanere sempre aggiornati e concentrati». —
V.G.
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