Eredità Maseri, asta sospesa: le Belle arti valutano le opere
A chiamare per una visita alla Villa Florio di Persereano, a Pavia di Udine dove sono custoditi i beni che il cardiologo Attilio Maseri ha lasciato in eredità alle Aziende sanitarie universitarie di Udine e Trieste, sono stati in tanti.
Ma l’antiquario Giorgio Copetti non ha potuto fare altro che rimandare gli appuntamenti a data da destinarsi.
«Purtroppo l’Asugi, che aveva avviato la procedura di alienazione dei beni, ci ha comunicato che l’asta è sospesa su indicazione delle Belle arti - spiega Copetti, titolare della ditta Copetti Antiquari cui è stato affidato l’incarico di accompagnare gli interessati a visionare le opere -. I funzionari vogliono fare un sopralluogo per visionare i beni e, immagino, valutare la presenza di opere di particolare interesse storico e artistico da assoggettare a vincolo».
Sul sito web di Asugi, nella sezione “Bandi e avvisi” era ancora presente l’avviso dell’asta che avrebbe dovuto svolgersi il prossimo 9 ottobre, senza alcuna indicazione sulla sospensione. Complessivamente il valore a base d’asta dei 70 lotti è di 310 mila euro.
Il pezzo forte, valutato 50 mila euro, è il dipinto “Martirio di Sant’Orsola” del pittore udinese Giovanni Martini, tra i principali esponenti del Rinascimento friulano, datato 1503: un olio su tela di 40 per 70 centimetri che fa parte della Pala di Sant’Orsola, divisa tra la pinacoteca di Brera a Milano e i Musei civici di Udine.
C’è anche un ritratto di Oristilla Partistagno con figlio, firmato da Cristoforo Diana e valutato 7 mila euro a base d’asta.
Si partirà da 18 mila euro per il “Catalogo sistematico dell'Orto botanico capitolino”, di cui sono presenti sette degli otto volumi totali, ciascuno con cento tavole. Nell’ultimo lotto c’è anche un atlante di botanica in tre volumi, edizione tedesca del 1887.
Serviranno almeno 10 mila euro per aggiudicarsi in mobile con piano a ribalta in radica di noce e piano a calata con fianco mosso, risalente alla metà del XVIII secolo e 7.400 euro per un mobile con le stesse fattezze, ma di dimensioni più contenute.
Le visite erano in programma da lunedì 18 fino a domani ma, come detto, sono state sospese e dovranno evidentemente essere riprogrammate così come la data dell’asta che si svolgerà con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo a base di gara di ciascun lotto.