Papà morto nello scontro tra uno scooter e un’auto: si indaga per omicidio stradale

AZZANO DECIMO. La procura di Pordenone ha disposto l’autopsia, nell’ambito di un fascicolo aperto per l’ipotesi di omicidio stradale, per fare luce sull’incidente in cui sabato 16 settembre ha perso la vita, in via Corva ad Azzano Decimo, Roberto Zanet, 58 anni, padre di famiglia residente a Vallenoncello, di professione autista di mezzi pesanti.

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Viaggiava in sella a uno scooter con il figlio, rimasto ferito. Un’auto ha svoltato a sinistra per parcheggiare davanti alla farmacia comunale. Dopo l’urto padre e figlio sono caduti a terra. Roberto non ha più riaperto gli occhi. Il figlio, invece, è stato dimesso dall’ospedale.

L’esame autoptico, che doveva svolgersi martedì 26 settembre, è stato rinviato a venerdì per un difetto di notifica. I familiari dovranno attendere ancora per poter dire addio a Roberto.

Il pm Carmelo Barbaro, titolare dell’indagine, ha affidato la consulenza medico legale all’anatomopatologo Lucio Bomben. G.P. il 62enne di Pasiano alla guida dell’auto coinvolta nello scontro fatale, ha ricevuto gli avvisi di rito in visto dell’autopsia. È assistito dall’avvocato Alessandro Menin con una collega del foro di Venezia.

Nato a Udine, Zanet è ricordato dagli amici come un gran lavoratore, molto attaccato alla famiglia. Lascia tre figli e la moglie Irina. I familiari della vittima si sono rivolti all’avvocato Francesco Fortunato. A tutela dei loro interessi il legale ha nominato il consulente tecnico Roberto Campanella.

Non è stata ancora disposta invece la consulenza sulla dinamica dello scontro. Il pm Barbaro sta valutando gli atti.