In Brasile sviluppato un vaccino per trattare la dipendenza da cocaina e crack

Un gruppo di scienziati presso l'Università Federale di Minas Gerais, in Brasile, sta affrontando la sfida di combattere la dipendenza da cocaina e crack mediante l'uso di un vaccino unico al mondo.

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Un gruppo di scienziati presso l’Università Federale di Minas Gerais, in Brasile, sta affrontando la sfida di combattere la dipendenza da cocaina e crack mediante l’uso di un vaccino unico al mondo.

Questa innovativa soluzione ha ottenuto il riconoscimento attraverso il primo premio di 500mila euro ai Euro Health Innovation awards dedicati alla medicina latino-americana. Se il trattamento ricevesse l’approvazione, segnerebbe un importante traguardo, rappresentando la prima volta in cui la dipendenza da sostanze pesanti verrebbe affrontata con un vaccino.

Il medicinale, denominato “Calixcoca“, agisce in un modo particolare innescando una risposta immunitaria che impedisce alla cocaina e al crack di raggiungere il cervello.  Finora si è dimostrato efficace nei test sugli animali ma gli scienziati sono fiduciosi che anche la sperimentazione umana possa dare buoni risultati nei prossimi trial clinici. 

Già adesso tremila persone si sono già offerte di partecipare ai test come volontari. In particolare si pensa che il vaccino possa essere utilizzato per proteggere i bambini dei tossicodipendenti in gravidanza dal momento che si è dimostrato molto efficace nel proteggere i feti di ratto dalla cocaina. Secondo i ricercatori, il farmaco dovrebbe rivelarsi particolarmente utile ai tossicodipendenti in fase di guarigione, per aiutarli ad abbandonare definitivamente l’uso di cocaina.

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