Mareggiate, acqua alta e allagamenti: la situazione nei comuni colpiti dal maltempo

Chiusa al traffico la strada regionale 352 nel tratto tra Belvedere e Grado. Ancora frane e smottamenti a Tarcento, dove resta chiusa la passeggiata

AQUILEIA. Mareggiate a Lignano e Grado, frane e smottamenti a Tarcento, allagamenti nella Bassa e tanti alberi piombati sulle strade in tutto il Friuli.

Sott’acqua anche il tratto della strada regionale 352 da Belvedere a Grado che, venerdì 27 ottobre, è rimasto chiuso al traffico. La nuova ondata di maltempo ha colpito duramente il Friuli.

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Tanti i danni e i disagi causati dalla pioggia e dal forte vento e per i prossimi giorni è prevista una nuova ondata di maltempo.

AQUILEIA

Volontari della Protezione civile al lavoro in Borgo San Felice, ad Aquileia, dove il fiume Natissa è esondato in alcuni punti causando allagamenti.

Una parte dell’area archeologica Pasqualis è finita sott’acqua. «In conseguenza di quanto accaduto è necessario un intervento urgente – le parole del sindaco, Emanuele Zorino – perchè nella zona di Borgo San Felice ci sono abitazioni e anche un fondo archeologico.

Qualche allagamento ma per fortuna nessun danno nelle vie Dante e Curiel, dove sono state completate le opere di messa in sicurezza delle sponde».

LIGNANO E GRADO

Lungo la spiaggia della località balneare friulana le onde si sono abbattute senza sosta per tutta la mattinata di ieri. Il faro rosso è stato chiuso in via precauzionale.

A Grado l’acqua ha invaso la zona del porto e il centro, costringendo la polizia locale e la Protezione civile a chiudere numerose strade.

Disagi anche per gli studenti: gli scuolabus comunali hanno potuto percorrere itinerari alternativi, mentre le corriere di linea sono state dirottate e alcuni studenti hanno dovuto fare rientro a casa.

TARCENTO

Ancora frane e smottamenti a Tarcento. Venerdì mattina una frana ha interessato via Useunt, la strada che porta al monte Bernadia, a Sedilis. Protezione civile e operai comunali al lavoro in via Borgo Socret, sempre per una frana, e in via Zimor per una colata di detriti.

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In via Malignani, invece, c’è stato uno smottamento. Il sindaco di Tarcento, Mauro Steccati, fa sapere che resta chiusa, per motivi di sicurezza, la passeggiata sul ponte di via Morgante, dopo che, martedì pomeriggio, due parapetti erano stati trascinati via dalla piena del fiume Torre, che ieri si è ingrossato nuovamente. Si lavora ancora anche a Coia e Zomeais, dove si erano verificate due frane.

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TRASAGHIS

Problemi legati agli allagamenti a Trasaghis, nella zona di via Campo sportivo dopo l’esondazione di un canale a causa delle forti piogge. La situazione era tornata alla normalità ma ieri si è reso necessario un nuovo intervento.

PULFERO, VISCO E SAN GIOVANNI

Vigili del fuoco al lavoro, sempre ieri mattina, anche a San Giovanni al Natisone, a Pulfero, in via Calla, dove sono cadute diverse piante, e nella Bassa friulana, a Visco, dove un grosso albero è caduto a terra in Borgo Piave ostruendo la carreggiata.

UDINE

Ci sono stati allagamenti anche in alcune zone di Udine, tra cui via Santa Chiara.