Si vota a Quero Vas e Alano per la fusione in Setteville
Fusione nel Comune Setteville, il momento è adesso. Urne aperte oggi e domani nei seggi approntati ad Alano di Piave e Quero Vas con gli elettori chiamati a decidere se vogliono unirsi dando vita a un unico Comune che aggrega tutti gli abitanti del Basso Feltrino.
Oggi si vota dalle 7 alle 23, mentre domani il voto potrà essere esercitato dalle 7 alle 15. A seguire inizierà subito lo spoglio che si annuncia piuttosto veloce.
Ieri sono stati allestiti i sei seggi dove si può andare a votare. I tre di Alano di Piave sono concentrati alla scuola media, unico luogo individuato come adatto a ospitare il voto. A Quero Vas, due sono ubicati agli impianti sportivi di Quero in via Spaloa, mentre il terzo si trova nell’ex municipio di Vas per agevolare il voto di chi abita al di là del Piave.
Le due ultime settimane sono servite alle due amministrazioni per rinfrescare la memoria ai cittadini con una serie di incontri sparsi sul territorio che nelle intenzioni dei proponenti sono serviti a togliere gli ultimi dubbi agli indecisi e a rafforzare la convinzione in chi vede con favore la fusione. L’assenza di un comitato che desse voce alle opinioni del no ha lasciato questa parte del dibattito relegato alle chiacchiere da bar. Dall’altra parte – per il sì – ci sono i due consigli comunali al completo che hanno votato all’unanimità la richiesta di fusione.
Il referendum sarà valido se in entrambi i Comuni saranno raggiunti il quorum e la maggioranza di sì. È necessario che sia a Quero Vas, sia ad Alano di Piave vada a votare almeno il 25 per cento degli aventi diritto. Un quorum ridotto tenuto conto dei molti residenti iscritti all’Aire.
Sempre oggi e domani, in Veneto vanno anno all’esame degli elettori altri tre progetti di fusione: Polesella e Guarda Veneta (Rovigo), Carceri e Vighizzolo d’Este (Padova), Sovizzo e Gambugliano (Vicenza). Qui servirà il quorum del 30 per cento.
All’elettore verrà consegnata un’unica scheda di colore azzurro contenente il quesito: “È lei favorevole al progetto di legge n. 208 relativo alla istituzione del nuovo Comune denominato Setteville mediante fusione dei Comuni di Alano di Piave e Quero Vas della provincia di Belluno?”. Le regole per votare sono le stesse di qualsiasi altra tornata elettorale: documento di identità da presentare unitamente al certificato elettorale.
Questa sera alle 23 si saprà se in entrambi i Comuni il quorum sarà stato raggiunto. Non dovesse essere così si potrebbe accendere una spia di pericolo. I due sindaci Zanolla e Bogana sono estremamente fiduciosi, ma va anche detto che i cittadini non hanno mostrato grande partecipazione agli incontri pubblici. Né quelli organizzati in prima battuta quando fu presentato il progetto, né a quelli delle ultime settimane. Ma chissà, magari questa sera i dubbi, almeno quelli sulla partecipazione e dunque sulla validità del referendum, saranno spazzati via.
Nel caso vinca il sì, ci sarà lo scioglimento dei due consigli comunali, l’arrivo del commissario prefettizio che sarà assistito dai due sindaci fino al voto di giugno 2024. Se manca il quorum o vince il no, tutto resta com’è.