Castiglione, fissata il 21 novembre l’udienza preliminare per l’assassinio di Yana

foto da Quotidiani locali

Si terrà il 21 novembre l'udienza preliminare per il processo per la morte di Yana Malaiko, la 23enne di origini ucraine trovata morta, dopo una lunga ricerca, nella campagne al confine fra Castiglione e Lonato del Garda. Un processo atteso per fare chiarezza su una vicenda che ha lasciato inquietudine e incredulità in paese. A giudizio l'ex fidanzato Dumitru Stratan, 34 anni, di origini moldave, accusato di omicidio e occultamento di cadavere. Il processo dovrà stabilire la dinamica, le colpe ed eventuali complici di una vicenda iniziata la notte del 20 gennaio 2023. Yana pare sia stata contattata dallo stesso Dumitru, con la scusa di sistemare la faccenda del cagnolino che era appartenuto alla coppia. La ragazza, una volta arrivata in piazzale Resistenza, dove c'è il bar cui la ragazza collaborava, gestito dalla sorella dell'ex fidanzato, era salita in appartamento; da qui inizia la storia su cui fare chiarezza.

Stratan non ha mai ammesso l'omicidio. Di certo ci sono le immagini di un uomo che esce dal palazzo, spostando un sacco. Poi parte la seconda questione su cui fare luce, cioè l'abbandono del cadavere che, dopo 10 giorni, è stato scoperto ai margini della zona nella quale si erano concentrate le ricerche, e cioè la zona umida di Valle, attorno alla torbiera, dove pare che Stratan sia stato aiutato, perché trovato impantanato nel fango.

Sono molti gli aspetti da chiarire: il paese, che in quei giorni si era mobilitato, non ha dimenticato questa storia, e aspetta di conoscere la verità su una vicenda della quale già si conosce il finale: un’altra morte violenta di una giovane donna. L’udienza capita proprio a ridosso delle celebrazioni della giornata contro la violenza sulle donne.