Fiaccolate, edifici illuminati e dibattiti: la lotta alla violenza è nel nome di Giulia
Centinaia di persone hanno sfilato silenziosamente con luci e fiaccole in centro a Feltre, nella serata di oggi giovedì 23 novembre, per ricordare Giulia Cecchettn. L’iniziativa è stata dell’associazione Donne come noi, che ha invitato ad accendere “una luce per Giulia”. E in un po’ tutta la provincia le iniziative pensate per il 25 novembre, giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne, si sono incentrate sul ricordo della studentessa uccisa.
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Fiaccolata a Pedavena
Una nuova fiaccolata è in programma venerdì 24 novembre alle 19,45 con partenza dalla piazza di Pedavena. La fiaccolata, organizzata da Comune, parrocchia e associazioni, arriverà al centro culturale Silvio Guarnieri, dove alle 20,30 lo spettacolo “Uno nessuna centomila” offrirà uno sguardo sulla complessità della violenza facendo un’analisi profonda delle molteplici identità e violenze che le donne affrontano nella società.
Luci sulle caserme
Sabato 25 novembre alle 18,30 al comando provinciale dei carabinieri in viale Europa a Belluno, alla presenza delle socie del club di Belluno-Feltre di Soroptimist, la caserma verrà illuminata di arancione, in adesione alla campagna internazionale “Orange the world”. Sarà illuminata in contemporanea anche la caserma di via Monte Grappa a Feltre, sede del comando compagnia dei carabinieri.
Strumenti per prevenire
Non solo sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza contro le donne, ma fornire anche degli strumenti concreti per cercare di prevenire questi fatti. È la finalità dell’iniziativa “Donne in sicurezza” che si terrà sabato 25 novembre alle 18 nella galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda in centro storico a Feltre. Con il Comune e il Soroptimist ci sarà la poizia di Stato, nella persona del commissario capo Valentina Benvegnù, dirigente delle volanti della Questura di Belluno. La volontà è quella di fornire alcuni elementi utili per riconoscere comportamenti potenzialmente pericolosi per le donne.
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”Però mi vuole bene”
Un gruppo di studentesse del liceo Dal Piaz di Feltre ha dato vita a “Però mi vuole bene”, installazione che, attraverso 220 scatti di occhi femminili invita a riflettere sul tema della violenza di genere. L’installazione, attraverso un Qr code, riporta anche i recenti allarmanti dati statistici. L’installazione sarà visitabile da sabato nelle due sedi del liceo (Boscariz e via Tofana) e nelle vie del centro di Feltre.
Gesti nuovi
È possibile educare a nuovi gesti, nuovi sguardi e nuove parole? Se ne parlerà all’incontro di sensibilizzazione sul tema della violenza che l’istituto canossiano di Feltre ha organizzato sabato 25 novembre alle 18 nell’auditorium dell’istituto. Ci sarà un allestimento fotografico a cura della 3Lsu_Art.Co.