La Pallamano “chiama” i tifosi della Triestina: biglietto ridotto
foto da Quotidiani locali
TRIESTE Vigilia carica di aspettative per la Pallamano Trieste, in campo sabato alle 19 contro Pressano nell'ultimo impegno del 2023.
Chiarbola talismano di una squadra che deve necessariamente tornare al successo per cancellare la lunga striscia di sconfitte consecutive e ripartire in campionato conquistando due punti fondamentali per la sua classifica.
Una vittoria risolleverebbe il morale della truppa e consentirebbe a Fredi Radojkovic e allo staff tecnico di lavorare con la giusta serenità nel mese di sosta che accompagnerà i biancorossi alla ripresa del torneo prevista per il 13 gennaio a Bressanone.
«Scontato dire che il match di sabato rappresenta uno spartiacque della nostra stagione- commenta il tecnico Andrea Carpanese - lo affronteremo con la consapevolezza di non poterlo sbagliare e la determinazione di chi vuole tornare al successo per regalare a noi stessi e ai nostri tifosi un sorriso.
Il momento non è facile, questa lunga serie di sconfitte ha senza dubbio minato la fiducia di una squadra che in questi mesi ha dovuto fare i conti con oggettive difficoltà.
Non dobbiamo dimenticarci da dove siamo partiti e sottovalutare il livello di questo campionato. Lavoriamo per migliorarci ogni giorno, nella consapevolezza che questa squadra nel girone di ritorno potrà fare sicuramente meglio. Ma ci vuole tempo e pazienza, in questo momento difficile fondamentale tenere la barra dritta».
Confermato l'accordo con la Triestina per l'ingresso a prezzo ridotto degli abbonati, società e squadra biancorossa chiamano a raccolta i tifosi. «Avremo bisogno del loro calore- sottolinea Carpanese- in una partita che, senzadubbio, ci obbligherà a stringere i denti. Pressano non ha ancora vinto in questo campionato ma è reduce dall'ottima prova offerta sabato scorso nel derby contro Bolzano e ha dimostrato come il ritorno di Dallago sia servito per dare solidità e nuovo vigore alla squadra. Giocatore di esperienza, ha dato ordine alla manovra sgravando un po' di pressione dalle spalle dei giocatori più giovani. Per noi, anche alla luce dell'ennesima settimana nella quale non siamo riusciti ad allenarci al completo, un match duro da affrontare con lo spirito giusto».